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lunedì 22 febbraio 2010

Nelle difficoltà di ogni giorno


Maria,Donna vestita di sole.
davanti alle immancabili sofferenze
e alle difficoltà di ogni giorno,
aiutaci a fissare lo sguardo su Cristo.
Giovanni Paolo II
E sempre Giovanni Paolo II, nell'indicare alla Chiesa del terzo millennio il cammino da percorrere,ha detto:" E' ora di riproporre a tutti con convinzione questa misura alta della vita cristiana ordinaria" : la santità.
"Se qualcuno vuole venire dietro a me, rinneghi se stesso,prenda la sua croce ogni giorno e mi segua." (Lc 9,23)
La società di oggi ha alterato il rapporto tra l'uomo e la vita,per meglio chiarire, con quelle esistenze ed istituzioni che sono state poste da Dio e dalla società per permettere all'uomo vita e dignità. Per esempio tra l'uomo ed i beni naturali,l'acqua l'aria la campagna - l'acqua data in possesso ai privati, l'aria inquinata e dannosa alla respirazione,la campagna devastata.
Per esemplificare, a Vibo Valentia come ad Ischia la montagna non frana più,ma si taglia a costoni che precipitano a valle, a Napoli o in Calabria la campagna è inquinata nella falda freatica, cioè nell'acqua che la rende fertile e che l'uomo beve, a Milano ed in tutte le grandi città la periferia ha invaso campagna e paesi vicini cancellando il nome città per sostituirlo con quello di territorio, città paesi e periferie senza confini tra loro. Per esempio tra il capitale ed il lavoro,tra il capitale e la produzione. Il capitale veniva impiegato nella produzione, di manufatti ma anche di materie prime grano,olio,vino. Per la produzione veniva compensato il lavoro in maniera che ,conteggiata la spesa per materie prime,usura delle macchine, ammortamento ecc... rimaneva un utile netto.Oggi,invece,il capitale produce se stesso tramite la finanza creativa,cioè tramite il commercio del danaro in banche e borse ed al pc
vengono anche comprate e vendute quote di Africa e di paesi poveri e la produzione si trasferisce a volo dove il lavoro è senza controllo fino a consumare il fisico del lavoratore in pochissimi anni. Questo capita con le grandi e non nominabili aziende italiane e multinazionali. Per esempio tra l'uomo e la donna, si pensi alla prostituzione ed all'enorme diffusione di forme elitarie di vendita del proprio corpo alla luce quotidiana della cronaca.
Tutto questo ed altro cancellano l'etica e la scala di valori che presuppone , si è evoluto e moltiplicato dagli anni settanta e crea guerre e cataclismi ed enorme diffusione della povertà e concentrazione delle ricchezze della terra nelle mani dell' 8 - 10 % dei cittadini del mondo. La causa è da cercarsi nell'enorme sviluppo di una scienza e di una tecnica mai passate al vaglio della compatibilità umana e sociale. La concentrazione del potere è divenuta enorme,limitando i contenuti della stessa parola "democrazia" ed intendendo per libertà "licenza",cioè una interpretazione della libertà che assoggetta l'uomo al potere. Tutta questa degenerazione
ciascuno può leggerla nella propria città, per esempio a Vibo Valentia od a Napoli,dove le distese di cemento hanno cancellata l'identità della città e dei paesi della provincia. I metodi di guida e governo, cioè della gestione della guida e dell'amministrazione sono divenuti così coinvolgenti da rendere quasi indifendibile posizioni di onestà e di capacità all'interno del potere. E' da questa realtà sociale non rispettosa della vita e della dignità dell'uomo che sorge la verità cristiana ed evangelica della testimonianza cristiana, della santità nel quotidiano svolgersi della vita di ogni giorno. Quello che Cristo ha predicato per il Paradiso ha sempre avuta una funzione di difesa della vita e della dignità dell'uomo. Oggi serve perché la civiltà sulla terra non si estingua e Gesù alla Sua venuta non trovi il deserto della fede. Bisogna che noi cattolici combattiamo l'attentato alla vita dove esso nasce, che ci educhiamo e prepariamo alla pratica della dottrina sociale cristiana, alla evangelizzazione ed alla promozione dell'uomo creatura di Dio. La testimonianza quotidiana,specialmente nell'assistenza all'infanzia,alla famiglia, alle madri,ai giovani,portata a livello ecumenico in tutto il mondo dalle carceri alle ville dei potenti, da Napoli a Milano, dall'Italia all'Europa, dall'Europa all'Africa può portare ad una rivoluzione cristiana radicale ed,oggi, necessaria per evitare una barbarie di una crudezza misurabile ad ogni parallelo con eccidi e disumanità che coinvolgono milioni e milioni di persone. E ne sono una prova i reportage che ogni giorno giungono dal mondo missionario e del volontariato e terra di missione sono divenute anche le nostre città divenute selvagge a cominciare dalla propria città,per esempio da Napoli.

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