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martedì 23 luglio 2013



L'  ASSURDO  DEL GOVERNO  DEGLI  ITALIANI


 Il   governo centrale  come il governo delle autonomie  locali sono formati da persone che hanno avuta una delega dai cittadini, tanto è vero questo che si indicono pubbliche elezioni. E' vero che il sindaco come il capo del governo hanno facoltà di scegliere come loro diretti collaboratori persone che non fanno parte di alcuna lista, come è vero che è invalsa la consuetudine di ricorrere ad esperti non eletti come è nel caso del governo Monti ed in tanti altri casi, anche a livello cittadino, di Napoli per esempio. Già nella formazione delle liste dei candidati gli elettori non hanno alcun diritto di scelta e neanche hanno diritto di preferire l'uno o l'altro dei candidati. I  capi delle diverse amministrazioni hanno poi il diritto di affidare i servizi a persone scelte a loro arbitrio o di formare società multi servizio a partecipazione mista o solo privata. Su tutto questo, ed anche sull'arbitrio assoluto nell'affidamento dell'esazione delle tasse e dei tributi vari, i cittadini non hanno alcun diritto né di scelta né di controllo. Il patrimonio statale e comunale è immenso, comprende tra l'altro terreni e fabbricati però i cittadini non hanno voce nel governo e nella manutenzione di essi  e neanche nella locazione a privati. Fanno testo le misere condizioni nelle quali spesso si trovano le case a caratteristiche economiche e popolari. Altre di lusso e ben tenute  sono date a prezzo di uso di comodo. Fa anche testo l'uso dei litorali per esempio del litorale domizio , quasi tutto pieno di costruzioni abusive ed anche di grandi complessi turistici ed alberghieri anche essi abusivi. L'elencazione dei beni potrebbe continuare, specialmente nelle isole o in alcune di esse. Per esempio  LA MADDALENA - "C'era una volta l'isola che doveva essere e non è più. C'è ora la Maddalena usa e getta. Prima tirata a lucido in abito da festa e poi, dopo il G8 fantasma traslocato all'Aquila, lasciata sola con il suo sogno infranto e i suoi cocci da raccogliere. Trecentotrenta milioni investiti - presi in larga parte dal bilancio e dai contributi per la Regione Sardegna - e neanche un posto di lavoro. (da Repubblica.it)".
Ad arbitrio dei  "Capi"  è la gestione della Sanità Pubblica, dai dirigenti delle ASL alla scelta dei Primari. Così la scelta in tutte le aziende del Parastato.
L'arbitrio con il quale si seguono aziende ed amministrazione di proprietà e competenza dello stato si associa ad una abnorme gratificazione della classe dirigente la quale è " remunerata ed approvvigionata secondo le migliori pratiche internazionali".
Scandaloso è il rapporto del mondo politico con le grandi società. In Parlamento questa connessione appare maggiormente per le leggi apposite che si fanno a favore o per cancellare azioni che sono di per sé delittuose come il falso in bilancio o per cancellare qualsiasi tipo di delitto con la prescrizione dei termini, cioè il processo che si prolunga oltre un limite temporale viene automaticamente cancellato e l'imputato non può più essere processato per quel reato.
Si potrebbe procedere con tante altre degradazioni del sistema, come le affinità e gli accordi con la malavita organizzata, ma credo che già ora venga fuori come la classe dirigente lavora contro il cittadino. Il sistema non si ferma ma il male progredisce e cancrenizza. I cittadini devono unirsi, incontrarsi e trovare forme e maniere pacifiche e democratiche, ma tenaci e ferme come il pacifismo
di don Pino Puglisi o come la lotta eroica di Mandela o quella del grande Martin Luther King, La prepotenza che si esercita su noi cittadini italiani è forse maggiore di quella sui negri ed aumenta. Noi dobbiamo lottare per recuperare i nostri diritti civili, sanciti dalla Costituzione, come i negri, come i poveri dei quartieri poveri di Palermo. Dobbiamo recuperare la Democrazia. Dare un significato alla politica. Rendere  tutti  cittadini di un'Italia libera dal malcostume e dalla corruzione ,dalla malavita  e dalla disgregazione sociale. Vivere con il 90% della ricchezza nelle mani del 5% della popolazione e con il resto della popolazione povera, significa creare un popolo di schiavi. Ciò è completamente contrario alla fede di Cristo e non possiamo permetterlo.

mercoledì 17 luglio 2013



E SIA LA TERRA DEI VIVENTI






Siamo responsabili di noi stessi. La classe dirigente di oggi opera la concentrazione delle ricchezze e delle risorse nelle mani dei potenti, lo sfruttamento di chi lavora con la riduzione del compenso a livello di sopravvivenza e la riduzione  dell'assistenza e delle previdenze. L'assistenza e le previdenze sono, in parte sempre maggiore, autofinanziate. Il lavoro è a contratto a tempo determinato. I lavoratori sono tutti precari e , almeno a sud, per la gran parte, a nero. La classe dirigente in parte collude con la malavita, in parte è composta essa stessa di malavitosi. Tutto ciò ha dell'incredibile, per rendere la verità è opportuno riportarla in esempi semplici riportati già dalla cronaca e dagli istituti di ricerca.
Esempi di disfunzione iniqua perché colpevole e dannosa del parlamento e del governo:
a) il mancato varo di una nuova legge elettorale dato che quella attuale blocca il significato e l'importanza del voto. Infatti l'elettore non può esprimere preferenze ed una maggioranza di un solo voto provoca la maggioranza assoluta in parlamento. Sono state trascurate le sollecitazioni, che durano da anni, del Presidente della Repubblica;
b) le carceri, Non servono , nelle condizioni attuali, né a prevenire né a punire. Si tormenta l'essere umano, la sua dignità, la sua possibilità di redimersi. Si incarcerano tossicodipendenti e immigrati clandestini. A volte qualcuno è stato massacrato di botte fino alla morte. Non viene rispettata  la dignità dell' uomo in quanto tale. Solo nel 2013 ci sono stati 83 morti in carcere;
c) 6,8% di famiglie e 8% di persone in povertà assoluta ( non hanno di che mangiare) ;
d)4000 imprese fallite da inizio 2013. Ha notevole incidenza l'insolvenza dello Stato e degli uffici pubblici;
d) tagli alla previdenza ( sarà difficile che i lavoratori  che cominciano a lavorare oggi riescano a godere una pensione) ,tagli alla scuola con aumento catastrofico della dispersione e dell'analfabetismo ;
e) vi sono situazioni estreme come quelle di Taranto e della campagna napoletana ove si muore ogni giorno e si muore male a causa di inquinamento.
Nonostante questa situazione da ex terzo mondo   nelle amministrazioni dello stato ,al governo ed in parlamento, negli enti locali regioni ecc... si entra poveri e si esce ricchi. Per parecchi non  è paragonabile la consistenza patrimoniale di oggi a quella che si possedeva prima di assumere cariche pubbliche.
I Papi, dall'avvento del moderno pragmatismo, dall'epoca di S. Teresa di Lisieux, hanno scritto per un mondo equo ma giusto : RERUM NOVARUM, QUADRAGESIMO ANNO, MATER ET MAGISTRA, PACEM IN TERRIS, POPULORUM PROGRESSIO, OCTOGESIMO ADVENIENS, LABOREM EXERCENS, SOLLICITUDO REI SOCIALIS, CENTESIMUS ANNUS, CARITAS IN VERITATE. Hanno sostenuto il dovere di militanza civica dei cristiani.
Oggi non è possibile ignorare le esortazioni  dei pontefici ed il dovere civico da compiere. Dovere civico. Bisogna cominciare dalla comunità locale per poi espandersi così come un sole chr sorge ed è un punticino lontano e poi emana luce di onestà generosità solidarietà giustizia rigore .
AVANTI E CORAGGIO. Non deve fermarci né il malcostume né la mafia. Bisogna cominciare dai problemi locali, della comunità locale e della famiglia. Problemi veri ed essenziali.













Siamo responsabili di noli stessi. La classe dirigente di oggi opera la concentrazione delle ricchezze e delle risorse nelle mani dei potenti, lo sfruttamento di chi lavora con la riduzione del compenso a livello di sopravvivenza e la riduzione dell'assistenza e delle provvidenze . L'assistenza e le provvidenze sono , in parte sempre maggiore autofinanziate. Il lavoro è a contratto determinato. I lavoratori sono tutti precari e, almeno a sud, per la gran parte a nero. La classe dirigente imprenditoriale non cura la salute della terra ,dei lavoratori e dei cittadini. La classe dirigente in parte collude con la malavita, in parte è composta essa stessa da malavitosi. Tutto ciò ha dell'incredibile, per rendere la verità è opportuno riportarla in esempi semplici riportati già dalla cronaca e dagli istituti di ricerca. 

lunedì 8 luglio 2013

GESU’CAMMINACONNOI:   E'  ILTEMPO DELLA PIETA'  Ricordol'editoria...

GESU’CAMMINACONNOI:

E'  ILTEMPO DELLA PIETA'


Ricordol'editoria...
:     E'  IL TEMPO DELLA PIETA'     Ricordo l'editoriale de "Il  Mattino" giornale della mia città qu...Da allora si è affermata la teoria dell'unica legge economica valida, quella del capitalismo, dell'accumulo di capitale  con il prevalere dell'uomo sull'uomo, con il possesso dell'uomo da parte dell'uomo, con il rigetto della difesa dell'ambiente naturale, quello che consente la vita. E così siamo rimasti fregati con la Grande Crisi. Dobbiamo rifarci, ridiventare cristiani, finirla di essere "un usa e getta".

 

 

E'  IL TEMPO DELLA PIETA'

 

 

Ricordo l'editoriale de "Il  Mattino" giornale della mia città quando nel 1989 - 9 novembre- cadde il Muro di Berlino. Si parlava del trionfo del Capitalismo e dell'adeguamento delle leggi della produzione e della maniera di vivere a questa nuova realtà , il trionfo del Capitalismo. Dalla Rerum Novarum del 1891 alla  Caritas in veritate  del 2009 la Chiesa ha combattuto la sopraffazione dell'ego sulla vita sociale. Essa arriva alla negazione dell'esistenza della società come fatto di solidarietà sociale, come modalità di distribuire equamente le risorse della terra e consentire a tutti i viventi di essere soddisfatti nei bisogni primari. Si tratta  di non consumare le risorse terrestri cancellando il ciclo vitale di ripristino delle risorse, una volta consumato il necessario. Proprio da questo punto può cominciare la critica al finanzcapitalismo autore e detentore della crisi attuale.Non si può cancellare la vegetazione, abbattendo foreste e zone alberate, perché la fotosintesi clorofilliana deve garantire la respirabilità dell'aria, non si può consumare l'acqua di laghi e di fiumi  per motivi di sfruttamento industriale e commerciale perché in questa maniera si sono desertificate intere regioni e si è causata la morte di popoli selvaggi ed innocenti. Si potrebbe continuare all'infinito poiché il finanzcapitalismo tende ad annullare le sorgenti della vita. Il principio dal quale parte è l'esatto contrario della dottrina di Cristo, cioè l'uomo si afferma come padrone dell'esistente. La dottrina di Cristo è invece di amministrazione :"Iddio vi da   amministrare i beni della terra in maniera da rendere possibile a tutti gli uomini di vivere e di durare il tempo di vita assegnato da Dio." Vivere nella CARITA', questo è il precetto del Signore.

I cristiani non possono avere, nella storia, un ruolo di retroguardia o di involuzione:

il Vangelo che essi hanno tra le mani, le parole e gli esempi di Cristo che in esso sono registrati,

devono renderli nonostante tutte le loro umane debolezze, uomini di avanguardia e di speranza.

Sappiamo che la storia, pur con i suoi alti e bassi,

è avviata verso il definitivo trionfo di Cristo.

In nostro potere è di corrispondere, giorno per giorno, a quel continuo aumento di grazia,

che Dio, nella sua infinita bontà, vuole donarci,

per farci avanzare senza soste né inciampi verso il Regno di Dio.

 

Questa è la parola di Dio e ad essa bisogna aderire. Sembra difficile perché il mondo è vasto ed i problemi e le ingiustizie enormi.
E' IL  TEMPO DELLA PIETA'
Santa Teresa di Lisieux per chiarire la contemporanea presenza di Dio presso tutti gli uomini fece l'esempio del sole che illumina un orto, sia i grossi alberi sia il più piccolo fiorellino. Dio è semplice e così chiede che noi siamo. Ed è con la semplicità che il mondo può cambiare. La cellula più piccola della società è la famiglia. Occorre allora che il rapporto dei genitori con i figli sia improntato alla donazione evangelica. Così le famiglie abitano un condominio. Occorre che il condominio garantisca l' abitabilità del fabbricato in senso tecnico ed in senso umano. L'unione di caseggiati rappresenta l'unione intercondominiale di condomii che hanno le stesse esigenze. Così ci si unisce e ci si difende anche dalla disonestà di un potere che, ligio alla teoria dell'ego e dell'uomo schiavo dell'uomo , afferma lo sfruttamento dell' uomo da parte di altri uomini, la mancanza di rispetto della vita e della dignità dell'uomo. Non bisogna avere paura di lottare "Era un uomo buono solo disarmato. In quattro andarono a sparargli. Lo spiarono, lo seguirono, lo raggiunsero sul portone di casa. In silenzio gli andarono alle spalle.  Lo fermarono. E per fermarlo lo chiamarono padre, perché era un sacerdote:" Come don Puglisi non porteremo la guerra ma la Pace e difenderemo i diritti dei cittadini umili ed indifesi.