Cerca nel blog

venerdì 16 luglio 2010

Signore abbi pietà delle donne e dei bambini


Signore Dio,
Ti adoro,Ti amo e mi pento dei miei peccati.
Vorrei ogni giorno dedicarlo ad una creatura diversa,che io avrei voluto salvare e non ho potuto farlo,ma,forse,Tua Madre ha salvato ascoltando le mie preghiere.
Ricordo una bambina di circa dieci anni,cicciottella e con un gran ciuffo di capelli neri e crespi dietro la testa.Camminava vestita a nuovo, imbambolata,reggendosi a stento,una mano ad una donna "fatta" e l'altra ad un villano grinzoso di una quarantina di anni.Si fermarono all'incrocio di u vialetto privato e tutti e tre rimasero in attesa dei primo cliente.Un cliernte per una bimba così non poteva essere che un lupo.
Per quella strada io passavo tutti i giorni.
Ricordo:a)un nugolo di ragazzini in bici della sua età,passavano con chiasso,per dileggiare ma, secondo me,l'avrebbero presa volentieri con loro. Non conoscevano ancora la crudeltà e l'oltraggio. Furono cacciati violentemente da quello che dirigeva l'affare.Avevo paura di fermarmi.Una volta rallentai quasi a fermarmi.Mi minacciarono e dovetti proseguire.
b)Una volta si fermò presso quel poggetto infame,di fronte all'incrocio della prima volta,una macchina della polizia e vi rimase ferma parecchio tempo.Ma lei non fu accompagnata,sarebbe stato giusto venirci in incognito come falsi probabili clienti.Lei era già dimagrita,già la facevano stare fino al margine del buio.Aveva acquistato un aspetto malaticcio.Sembrava sola, ma, se ti avvicinavi,c'era sempre qualcuno che ti minacciava.Ormai sapevano che non ero un cliente.
c)Una volta si fermò una macchina piena di signore con pelliccia e stette là ferma ad aspettare. Erano signore del suo paese,coraggiose, decise a portarla via dalla strda.E lei non venne. ma era già magra e quasi matta. Passando sentivo, a volte, che gridava. Io pregavo e m'aspettavo il miracolo. Dicevo:"Maria, Madre di Dio,prendila con Te. Tu vedi che io non ci posso,però ho il cuore straziato. Fallo per lei che soffre e,per me, che soffro parimenti."
d)Una mattina rimasero là,tutta la mattinata,un carrettino a mano,un povero contadino dall'aria rassegnata,un bambino ed un cavalluccio di stoffa con il quale giocava in attesa della sorella.Ma lei non venne e non venne mai più.
e)Al suo posto,la domenica,si metteva una signora a vendere carciofi arrosto. Somigliava molto alla figlia.
La figlia la vidi l'ultima volta sulla strada per il litorale e pareva proprio andata di cervello.
Signore,sono anni ed anni che io prego perché Tua Madre la tenga con sé ed, insieme alla felcità del Paradiso,le dia tutta quella tenerezza che da figlia non ha avuta. Ed una voce flebile e remota dentro di me mi dice che sì ! La Madre Nostra la tiene con sé.
Caro indimenticabile don Benzi come vorreei seguirVi nella Vostra opera.Il problema delle donne,delle piccole, dei bambini di strada è nostro. Noi dobbiamo curare che siano rispettati coloro dai quali ha origine il futuro,cioè donne e bambini, e dobbiamo fare in modo che questa società abbia un futuro. Il Ministro Carfagna ogni tanto si ricorda e propone, ma la sua azione è debole ed inefficace e non miete consensi.
Noi, quali testimoni di Cristo,testimoni della vita, dobbiamo difendere donne e bambini. E' tempo di assassini di donne e di bambini, tempo in cui il rapporto dei genitori,della madre stessa, con i figli incontra difficoltà. Per amore di Dio custodiamo,difendiamo,amiamo,aiutiamoAssistiamo mamme e bambini in difficoltà E La Carità dia un aiuto, sopperisca l'indifferenza DEI POTENTI

Nessun commento:

Posta un commento