TITOLO
: LA REMUNERAZIONE
Forse sono necessari i
licenziamenti, il mancato rinnovo dei
contratti di lavoro
ed anche l’ aumento delle tasse. Forse è anche necessario
l’aumento dei prezzi al dettaglio, insostenibile per chi deve comprare alimentari. Si diminuisce il
cibo, si ricorre alla mensa dei poveri. Forse è anche necessaria la restrizione
dei servizi sanitari, l’abbattimento dell’assistenza ai disabili. Forse è anche
inevitabile una scala sociale con un estremo superiore ed uno inferiore ,priva
di valori intermedi.
Vi è qualcosa che non consente
all’elettore di accedere al seggio elettorale, ma lo pone in una posizione di
inevitabile e definitiva condanna del mondo politico e dei partiti : a) essere
presi per i fondelli; b) l’inarrestabile e continuo lucrare del pubblico danaro
da parte dei politici. Vedi privilegiati. Il governo Monti non ha adottato
provvedimenti a carico delle ricche e varie congreghe di possidenti perché non
avrebbe avuta l’approvazione della disposizione legislativa. Esempi
sconcertanti l’ IMU per gli edifici di proprietà della Chiesa, i privilegi
mantenuti per la scuola privata, dagli asili infantili alle Università ,
l’immutabilità degli stipendi e delle indennità per pubblici amministratori ed
affiliati, l’aver rimasta invariata normativa e commissioni dei concorsi per le
cattedre universitarie, nonché le regole per la direzione delle ASL e di tutte
le amministrazioni del Parastato. Si potrebbe continuare. A fronte del
mantenimento di privilegi ed al bendaggio rispetto a consuetudini di
parentelato , di affinità e di clientelismo rilevabili dalla lettura di una
semplice pianta organica, i poveri non collusi hanno avuto i provvedimenti della Fornero con centinaia
di migliaia di esondati , con l’allungamento dell’età pensionabile con effetto
retroattivo, la pratica eliminazione delle garanzie previste dagli articoli 17
e 18 dello Statuto dei Lavoratori. Si può continuare con le restrizioni a Scuola ed ASL. E’ da condannare che, ove una diminuzione di
spesa poteva venire da una nuova comunità delle regole, è venuta, invece, da
una comunità dei tagli. A chi ? a chi non è tanto potente da far mancare la
maggioranza al governo e, dispiace moltissimo dirlo, a chi non è in grado di
condizionare gruppi e, dispiace moltissimo dirlo, a chi non è in grado di
ottenere protezione da potenti.
E’ certamente , in queste circostanze, da
condividere il contenuto della lettera
della Presidenza nazionale dell’ Azione
cattolica in data 20 settembre 2012. “I cattolici lavorano, e non da ieri, non
per trovare uno spazio elettorale, ma per riempire di “contenuti” una scena
pubblica occupata spesso da odi, rancori, scandali, sprechi e lentezza nel
rispondere alla crisi, che –come ha ricordato il 29 agosto scorso il cardinale
Angelo Bagnasco,presidente della CEI – coinvolge innanzitutto la visione
dell’uomo “. La giustizia sociale collega strettamente l'ambito economico con quello
etico. Lo ha ribadito Benedetto XVI nel discorso al Comitato Esecutivo
dell'Internazionale Democratico-Cristiana.
E’ FINITO IL TEMPO DI
FARE LO SPETTATORE – SOTTO IL PRETESTO CHE SI E’ ONESTO CRISTIANO.
TROPPI ANCORA HANNO LE
MANI PULITE – PERCHE’ NON HANNO FATTO MAI NIENTE.
Primo Mazzolari
I cattolici
non hanno liste ed interessi di parte da difendere ma hanno da proporre
“interessanti letture del mutato scenario economico globalizzato, delle nuove
relazioni tra diritti e doveri, tra libertà e responsabilità, tra potere e
partecipazione, tra economia, finanza e sovranità dei popoli.”
-L ‘attuale
crisi rappresenta un’influenza abnorme del mondo finanziario sull’economia, nel
senso che esso tende al guadagno senza limiti di rispetto delle condizioni di
vita dei popoli. anche delle condizioni di vita dell’habitat naturale così nei
grandi agglomerati urbani come nelle campagne nelle foreste e nel mare.
-Il legame
tra l’ambito economico e quello etico è venuto meno. Dagli anni ottanta questo
cedimento graduale della frontiera dell’onestà ha reso l’Italia indegna di
ascolto nel consesso delle nazioni
civili e luogo di incontro e di scambio privilegiato della malavita
internazionale.
-La labilità del rapporto tra
diritti e doveri è platealmente esplosa nell’uso del pubblico danaro sia per la
moltiplicazione delle indennità , degli stipendi ,dei provvedimenti di
previdenza sociale della casta padrona sia, addirittura , per lo sperpero di
centinaia di migliaia di euro,per intenderci di centinaia di milioni, di danaro
pubblico tra feste new burlesque e slot
machine.
-Nuove relazioni tra potere e
partecipazione sono più che necessarie, essenziali per la vita dell’Unità d’Italia. Ricordo Giuseppe
Zamberletti fondatore della moderna
protezione civile italiana, onesto e competente. Fu presto sostituito e venne
la 219. E’ stata la fondazione della Nuova Camorra, il tramonto della speranza
per Napoli. Tutto è stato fatto senza consultare il popolo, nelle riunioni
interpartitiche alle quali partecipavano – logicamente – le correnti al potere.
Il popolo è stato palesemente ignorato ed anche praticamente maltrattato.
Eppure alcuni noti mietevano centinaia di migliaia di voti di preferenza ma
erano palesemente “orientati”.
Il mondo cattolico non può permettere che l’isolamento e lo sfruttamento del popolo
perseveri, pure perché la candela è arrivata al moccolo e può spegnersi con un
gran botto finale.
I cattolici hanno una rete di “associazioni e di movimenti impegnati nel
sociale”. Bisogna che tutto tutto quello che si fa sia accompagnato dalla formazione del
cittadino e dal richiamo della funzione pubblica alle sue responsabilità.
Poniamo un limite
alla corruzione dei dirigenti ed alla
malavita. Lottiamo perché la famiglia possa vivere,perché i giovani abbiano un
avvenire. Costruiamo un movimento civico per la difesa del cittadino e del
paese Italia.
Il nostro fine è formare
IL CITTADINO , partecipe e protagonista
della vita sociale, senza in alcun modo compromettersi , "tenendo presente che chi cede nel poco
ha già venduta la sua anima al male". E che sia la fine dell’arroccamento
per dividere in porzioni la torta Italia ed appropriarsene.
E qual'è l'associazione di matrice cristiana che sia onesta ,che dia l'esempio di correttezza ecc.? Io ho visto persone dalla moralità cristiana molto ma molto dubbia (eufemismo !)presenti nelle chiese e ricevuti e presi in considerazione in Vaticano .Allora ? Chi ha cercato di ostacolare , con autorità ,le leggi infami ,chi ha alzato la voce davanti al mondo ? Grazie per una reale e leale risposta
RispondiEliminaLucia mi ha inviato delle bellissime parole, di cui io non sono degno.Grazie Lucia.Scrivi un post.
RispondiEliminaVincenzo Cicala