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venerdì 16 novembre 2012


 

TITOLO  : POVERA  ITALIA

L’ oggetto del dissenso sulla proposta di riforma della legge elettorale si racchiude nella percentuale che può far scattare il premio elettorale. Già si sa che nessun partito riuscirà ad avere una maggioranza assoluta e per questo si ammette la coalizione di partiti, cioè un  insieme di partiti diversi che però sostengono lo stesso candidato alla presidenza del consiglio. Nell’attuale legislatura la coalizione vincente, PDL –Lega, ha come leader Berlusconi. Il pomo della discordia è la percentuale di voti favorevoli che permette lo scatto del premio. Gli uni sostengono una percentuale del 42,,5%, gli altri, cioè la coalizione sicura di avere la maggioranza relativa, sostengono una percentuale di gran lunga inferiore. Si tratta comunque di arrivare ad avere in Parlamento la maggioranza assoluta pur non avendo raggiunta quella dei voti. Altra questione è quella del premio. Gli uni sostengono un premio del 10% degli eletti in quella coalizione, gli altri – quelli destinati al governo nelle previsioni sostengono una percentuale più alta.

In ogni caso si tratterebbe sempre di un governo non rappresentativo della volontà della maggioranza degli elettori. Precarietà assoluta nascerebbe dalla vittoria assoluta di Grillo. Se si è ben capito sostiene l’uscita dell’Italia dall’Euro.

Alcuni pensano alla riproposizione  di un governo Monti. Certamente a  merito di questo governo torna aver realizzato il Fiscal Compact  il “pacchetto” che porta ad un coordinamento delle politiche economiche e contempla   il  raggiungimento del pareggio del Bilancio e la diminuzione  progressiva del debito pubblico.

Il governo Monti non ha però dimostrato rigore nella lotta alle lobbies. Infatti la riforma delle pensioni ed una rivisitazione dell’art.17 sulle giustificazioni del licenziamento dei lavoratori e gli altri provvedimenti che colpiscono la gente comune, appartenente a quel 90% che  detiene il 10% della ricchezza della nazione, hanno avuto un decorso  relativamente facile ed un’approvazione relativamente rapida.

Invece quei provvedimenti che toccavano le lobbies o  non sono stati presi in considerazione oppure sono stati modificati – legge sulla corruzione, revisione di stipendi, provvidenze ed indennità per gli eletti nelle pubbliche rappresentanze. Ha commesso numerosi errori sulla povera gente, il problema degli esodati , cioè di chi è stato invitato a mettersi in pensione in anticipo aderendo al licenziamento ed ha perso poi lavoro e pensione, il taglio dell’assistenza ai sofferenti di Sla, cioè di Sclerosi Laterale  amiotrofica, tagli alla  pubblica istruzione, pagamento dei crediti verso la pubblica amministrazione. Per le lobbies, invece, la legge sulla corruzione non interviene sul reato del falso in bilancio, si pensi alla false fatturazioni dell’Ospedale San Raffaele. Il voto di scambio poi sarebbe punibile solo se il politico paga in contanti, non  se lo fa attraverso “favori” come appalti od assunzioni. In effetti l’Italia  - come corruzione- è al livello dei paesi balcanici e l’aspirazione sarebbe stata di portarla a livello dei paesi occidentali industrializzati.

L ’azione del governo Monti è stata benefica perché  l’andamento del Pil sarà quest’anno di meno 2.3 e meno 0.2 nel 2013. L’azione del governo Monti è stata però frenata dai gruppi di potere nei due sensi, il primo quello dei prelievi – tagli e prelievi sulla povera gente, il secondo  modifiche di leggi in maniera da non colpire o da moderare l’intervento sui privilegiati.

Non è stato efficace la difesa degli interessi del popolo con manifestazioni e scioperi. Si deve al senso di moderazione dei lavoratori se non vi sono state degenerazioni. L’arma della protesta non funziona o degenera portando danno e nessun vantaggio. Intanto non è ammissibile che governo e casta padrona continuino a deliberare senza avere in nessun conto le condizioni della società dei “minimi” . Vi sono un centinaio di associazioni in difesa dei diritti dei cittadini, se ne valutano 84. La loro azione incide poco o nulla.

Bisogna cambiare, passare dal cittadino che si affida al duopolio politica-malavita al cittadino che controlla e determina l’azione dei governanti, al cittadino che previene i soprusi ed i commerci illegali. Il ventennio passato – lascia traccia un ventennio, si pensi a quello fascista – ha segnato la degenerazione e la corruzione del mondo politico, l’arricchimento delle persone coinvolte in affari illeciti o al limite della legge stessa, un aumento abnorme della disoccupazione e della povertà. Ha portato l’edificazione  – nella cinta dei paesi confinanti con Napoli –  a più del 90% del suolo agricolo con un’edilizia senza infrastrutture primarie  o insufficientemente attrezzata. Si sono poste le basi per la corruzione della gioventù – giovani drogati,selezionati per collaborazione con la malavita, diffusione della prostituzione maschile e femminile, scarsa o nulla assistenza all’infanzia ed alle giovani madri – e per la promozione  degli imprenditori a rango di padroni, specialmente con la contrattazione a tempo determinato quando c’è e con il licenziamento facile.

Nonostante il grigiore dei tempi, noi abbiamo ancora speranza e possibilità di rifarci della casta padrona e di riportare una semina di civiltà nei nostri luoghi, Abbiamo alle spalle la costruzione, sulle macerie della guerra e sulle spoglie del fascismo, di una repubblica popolare. Con la collaborazione di tutti abbiamo portato l’Italia – democrazia fondata sul lavoro – al 4° posto tra i paesi industrializzati. Possiamo ripescare dalla nostra memoria il ricordo e la capacità per riportare benessere e libertà  al popolo italiano. Non si può che sfiduciare i partiti per la superbia e la corruzione  da cui sono invasi. Bisogna avere rappresentanze di cittadini che controllino e verifichino l’operato dei politici ed abbiano la possibilità di sfiduciarli, Nelle nazioni occidentali maggiori si è cancellati dalla scena politica per motivi di carattere personale, negli Stati Uniti come in Inghilterra. I cittadini devono organizzarsi e non possono più tollerare che si acceda a Montecitorio per fare il proprio interesse particolare, ma anche che si acceda al Consiglio Regionale per soddisfare la propria voglia di giocare di azzarda. Né si può più consentire che, in piena  Roma si innalzi una tenda in onore dell’ospite e si consenta l’accesso a cittadine italiane pagandole 50 euro caduna. Vergogna

Vincenzo Cicala

2 commenti:



  1. Anonimo ha scritto:


    E qual'è l'associazione di matrice cristiana che sia onesta ,che dia l'esempio di correttezza ecc.? Io ho visto persone dalla moralità cristiana molto ma molto dubbia (eufemismo !)presenti nelle chiese e ricevuti e presi in considerazione in Vaticano .Allora ? Chi ha cercato di ostacolare , con autorità ,le leggi infami ,chi ha alzato la voce davanti al mondo ? Grazie per una reale e leale risposta

    Riporto il commento di "anonimo" .Se non ci riesco stasera, risponderò domani mattina

    Vincenzo Cicala

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  2. Lucia mi ha inviato bellissime parole di cui io non sono degno. Ringrazio il suo animo gentile come sempre.Le chiedo di inviare un post che io pubblicherò con gioia


    Vincenzo Cicala

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