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mercoledì 30 giugno 2010

LA PORTA DELLA SPERANZA



Gesù Tu moltiplicasti i pani ed i pesci e desti cibo a tutti.Perché gli uomini dicono che l'economia,quindi la ricchezza prodotta, cresce,se insieme cresce la disoccupazione,cioè il numero di persone che non può sfamare i figli con il frutto di un lavoro onesto? Cresce la ricchezza dei ricchi ,cresce la povertà dei poveri. Anche i giovani tecnici medici ingegneri avvocati scienziati ricercatori non hanno lavoro.Troppo spesso la bellezza e l'attrazione fisica è divenuta fonte di guadagno.-Fatti ed episodi riportati dalla cronaca quotidiana-.

La campagna con il verde odoroso delle piante ed il mare ed i laghi della pesca miracolosa non esistono più .I cittadini non conoscono più la salubrità naturale del mare e dei campi.Vivono ammassati in appartamenti containers dove non vi è posto ed occasione per conoscersi e vivere in comunità. Per questo l'uomo ha perso l'identificazione della propria comunità e del proprio rapporto con gli antenati. Un napoletano non sa cosa significa essere di Napoli.I luoghi dove hanno vissuto genitori e nonni non vi sono più ed è difficile mantenere i rapporti con la propria famiglia. Gli uomini vivono in questi agglomerati monofunzionali.La dimensione del vivere è dormire e mangiare,non parlare e relazionare né lavorare. In questo ambiente disumano dei centri storici e delle periferie cittadine prosperano le attività illecite.La relazione tra il popolo dei poveri e dei disagiati - praticamente il 90% dei cittadini- e gli dei capricciosi che compongono la classe dirigente avviene mediante messaggi subliminali,che sottostanno la ragione e vengono trasmessi tramite i media,quasi solo attraverso le TV: usi e costumi dei vip, violenza di guerre tra clan e tribù e miliardi di messaggi pubblicitari. Gesù Tu conosci i vip, conosci l'oppressione sulle genti più deboli,hai Tu stesso sperimentata la crudeltà del potere.Ai tuoi tempi un uomo poteva emigrare e trovare rifugio. Tu stesso sei fuggito in Egitto per scampare alla persecuzione dei potenti.Oggi non vi è più possibilità di rifugio. I luoghi della terra sono tutti controllati telematicamente. I margini di libertà per una persona che vuole sfuggire al controllo del potere legale e del potere illegale sono ridotti a zero. Tutti gli spazi sono sotto il controllo di legittimi od illegittimi possessori. Gesù nessuno dei politici conosce ala miseria drei giovani che, per anni,dopo la scuola, non riescono a varcare la porta della vita. Quale politico o dirigente conosce e si immedesima nella disperazione dei genitori che, come in un'antica fiaba,vendono i figli per avere cibo?
Questa gente non si interessa di educare il cittadino perché gli interessa il suo triste destino di prosseneta e sa che un cittadino maturo è aggiornato sui suoi diritti e sui suoi doveri,per cui non è da governare con un "ghe pensi mi" demagogico ed interessato.
Il problema cardine che interessa tutti noi cittadini è il seguente: a)la scala sociale non contiene più gradini intermedi,la preponderanza è di un ristretto vertice che contiene il 90% della ricchezza dell'Italia e di una vastissima base che supera il 50% della popolazione del paese e che vive alle soglie della povertà; b)negli anni sessanta fu creato un welfare, cioè un sistema di servizi sociali volti ad assicurare a tutti i cittadini assistenza sanitaria e scolastica ed altre forme di garanzia connaturate alla dignità dell'uomo e del cittadino;
c) dagli anni 90 vi è stata una progressiva erosione dello stato sociale che ha colpito soprattutto il sistema previdenziale e la normativa sul lavoro.
Sicuri di trovarci di fronte ad una democrazia come tecnica di potere,volta ad assicurare e consolidare definitivamente i privilegi e la ricchezza della oligarchia,noi cittadini dobbiamo organizare dal basso la difesa dello stato sociale,unirci all'insegna di un nuovo, civile democratico e pacifico popolarismo cattolico, ed evitare
la completa riduzione a sudditi di una classe di dirigenti senza fede,senza rigore morale,senza solidarietà sociale.

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