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venerdì 5 novembre 2010

I CATTOLICI PER UNA CITTADINANZA ATTIVA

Rev.mo Padre,
siete stato molto gentile nel rispondermi e vorrete esserlo ancora ascoltando il problema che considero e l'opera che mi proprongo.
Il problema è questo : il libero mercato privo di regole a riguardo del lavoro e del rispetto della identità produttiva dei manufatti,identità come luogo di produzione e come caratteristica del lavoro locale,gradualmente,ma con accelerazione da lineare a quadratica,porta alla "società delle proprietà",nella quale l'individuo finisce per essere una res.Questo privilegio della produzione comporta l'annullamento delle garanzie e delle previdenze del lavoro.
L'effetto sulle famiglie e sui giovani è alla Vostra attenzione quotidiana nell'assistenza spirituale ai fedeli.Nella società italiana la corsa verso un'ideologia pragmatica che-al momento del suo riconoscimento come tale sarà dittatura dura e pura,sarà atea ed informaticamente dominante-viene accelerata da una corruzione estesa al governo di tutto il territorio nazionale,mentre al Sud vi è il male maggiore del governo affidato ad un potere politico-mafioso che già ha fatto dei martiri. L'opera necessaria è informare,educare,formare.
E' doveroso che la gente conosca i segni dei tempi,il mondo che materialmente l'aspetta.Il contrasto all'accumulo delle ricchezze ed alla distruzione delle risorse può venire solo dalla dottrina sociale cristiana. Possiamo giovare educando e formando una nuova classe dirigente.Non possiamo giovare partecipando direttamente al potere politico che ignora una corretta prassi cristiana.L'azione della Chiesa e nostra è missionaria e noi dobbiamo svolgerla nell'umiltà, cioè nella verità. Per questo il significato del tutto è "In cammino con Gesù".
Se camminiamo con Lui,avremo forza e coraggio e non ci perderemo, se Lo tradiremo ci perderemo nel regno delle mosche.Tutta la Chiesa è tesa oggi in questa azione educativa e formativa: spronare il cittadino a compiere interamente il proprio dovere ed a pretendere dallo Stato la soddisfazione dei bisogni primari,dei diritti civili. Ed è un'opera importamte e pericolosa. Per essa fu ucciso don Pino Puglisi, esempio di santità e di impegno civile al quale conviene ispirarsi. La speranza è che questa necessità venga accolta all'interno della Chiesa e si faccia subito organizzazione.La società globale è, come tanti esempi di esperienza dimostrano e tanti Premi Nobel per la Pace,una società il cui universo è molecolare.Il successo dell'iniziativa non sta in un grosso apparato organizzativo.
La convinzione che ciascuna piccola,piccolissima comunità ha la convenienza e l'obbligo di organizzarsi in cittadinanza attiva si ispira ad un dettato di carattere universale. L'organizzazione,invece,è e conviene che sia locale,di piccola comunità.Cosa sarebbe Napoli se tanti don Pino Puglisi,laici o consacrati non importa, organizzassero le Assemblee Intercondominiali,come al Rione Brancaccio di Palermo,per educare i cittadini a compiere il loro dovere,per pretendere dallo Stato la soddisfazione dei bisogni elementari, secondo il dettato della Carta Costituzionale?
Certo questo tipo di organizzazione e di mobilitazione il potere politico-mafioso lo reputò tanto insidioso per il suo essere e tanto nocivo ai suoi interessi da comandare l'assassinio di don Pino Piglisi. Napoli sarebbe bella,nuova e profumata. Respirabile.






2 commenti:

  1. Condivido ogni parola che hai scritto. Nella lettera si San Paolo ai Filippesi, letta oggi in chiesa, durante la Messa, c'è appunto questa frase" TUTTO POSSO IN COLUI CHE MI DA' FORZA."
    Con Lui, insieme a Lui,riusciremo a compiere un lavoro di pulizia in noi e nel mondo che ci circonda, senza di Lui....siamo perduti.

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  2. Ho inviato a mio nipote la tua mail e lui mi ha risposto come puoi leggere. Credo sia una domanda da un milione di euro....


    ----- Original Message -----
    From: arachnide
    To: Adriana Parodi
    Sent: Saturday, November 06, 2010 11:03 AM
    Subject: Re: Ciao


    Ma le gerarchie ecclesiastiche come la pensano?

    Grazie e ciao.

    Stefano

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