Cerca nel blog

mercoledì 21 marzo 2012

QUESTA E' UNA SELEZIONE

La società del libero mercato e della finanza creativa tende ,per sua natura
stessa, cioè per le motivazioni di promozione del possesso e della ricchezza,
per i caratteri connaturati alla sua nascita,alla
selezione.
I movimenti precedenti miravano alla diffusione della maniera di essere e di
pensare di una nazione. Così la Germania, così gli Stati Uniti, così la
stessa Inghilterra.Non si era mai arrivati al possesso del tutto, dell'uomo delterritorio e delle risorse, della
sua particolare maniera di vivere.
Eppure da sempre si è tesi a modellare gli uomini secondo la propria maniera di
visione del mondo. La tendenza a selezionare le persone
secondo una propria maniera di essere,ha trovato una
resistenza nella Chiesa e,modernamente,nei partiti della sinistra.
La Chiesa con il Concilio Vaticano II ha presa una posizione chiara e
precisa di difesa dell'uomo nella originalità dell'essere. La Sinistra,
anche nelle idee, dopo la crisi dell'URSS, ha adottato le idee del
neo liberismo.
Ebbene tutti hanno teso a modellare, alla propria maniera,la nascita,
sia la società nazista sia quella occidentale, in particolar maniera
anglosassone,fin dalla fine della seconda guerra mondiale.
La maniera di mostrarsi del neoliberismo è, però, decisamente farisaica
perché maschera la schiavitù che essa impone con una pretesa globalizzazione
della libertà.Maschera la sua pretesa a possedere
tutte le risorse con una gratuità libertina. Essa niente altro è che la
sostituzione di un regime di prevenzione e di garanzie sociali con
una gratuità occasionale ad arbitrio di chi possiede sovrabbondanza.In effetti
il preteso perfezionismo tecnico assorbe più
risorse di quante il pianeta sia in grado di produrre,tanto è che la
vivibilità sul pianeta e del pianeta sta rapidamente degradando, come
degrada la società stessa degli uomini,ingabbiata in una maglia di ferro che
poca considerazione ha di chi non rientra nel gioco promozionale.Le file di
affamati e di bisognosi che si allungano per
le strade di città già ricche e famose ne sono un esempio, come la
apparentemente strana,in realtà trattasi di due egoismi ,coincidenza della
maniera di essere e di pensare del neoliberismo e della malavita
internazionale.
Questa tendenza all'uniformità del possedere contrasta -ex nuce - con
la varietà esistente nel mondo vegetale ,animale ed umano.
Dal peccato di Adamo in poi, cioè dall'origine delle imperfezioni e della
caducità della vita,la differenza delle maniere di vivere ed il
rispetto della varietà dell'essere, ha scritto la ricchezza e la persistenza
dell'essere.Il rispetto della diversità è fondamento
del Vangelo, cioè della Dottrina,ma è anche fondamento della scienza.
Infatti la possibilità dello sviluppo consiste nella contemporanea esistenza di
uno stato temporaneo di benessere e di un altrettanto temporaneo stato di
malessere.Trattasi di un equilibrio dinamico e
temporaneo poiché la statica e la perfezione non esistono nel mondo.Quella
perfezione alla quale mirano la finanza e la tecnica niente altro è se non
l'apparenza del nulla.In Dottrina si può dire
che il Signore, dopo il rifiuto dei "perfetti", convocò alla mensa
gli "imperfetti" e con essi si trattenne e cacciò via un commensale
perché non aveva l'abito della festa dell'"umiltà". Significativa la non accoglienza
dei bambini deformi.In effetti la loro
accoglienza appartiene proprio alla contemporanea esistenza in natura di
alternanze e di varietà, di differenze,di armonie e di deformazioni.
La sopportazione della deformazione è resistenza alla sofferenza ed è
la più importante delle giustificazioni che consentono a Dio di perdonare l'uomo
e di donargli la vita eterna,nonostante che l'uomo
abbia fatta un'alleanza tra assassini ed abbia teso - come d'altra
parte tende ancora oggi - ad assassinare Dio ed a sostituirsi ad Esso.
Tuttavia Dio ha posto quello dell'Amore come il principale dei
comandamenti ed ha prescritto e ribadito di non giudicare.Questo
vuol dire che non possiamo permetterci di giudicare nessuno, neanche
il genitore che non sopporta il figlio deforme e tende a disfarsene.
Un'applicazione santa del comandamento dell'Amore è la solidarietà
e l'aiuto a chi ne ha bisogno. E' una attività santa quella del Cottolengo o di
don Orione o di Madre Teresa o di S.Pio.
La Chiesa è piena di questi santi ed è giustificata dalla loro esistenza. Però
la società stessa ha il dovere di organizzare l'accoglienza dei "diversi " e dei
"sofferenti". Infatti essa dovrebbe
essere organizzata a cerchi concentrici ma di diversi raggi,in maniera da essere
tutti finalizzati alla vita ma in modo che il cerchio maggiore sopperisca e
rimedi ove il minore non arriva.
Un eccesso da condannare - di falsa ortodossia - è piuttosto quello
di andare oltre la natura e di voler tenere la vita artificialmente
come quella di un automa. Perché l'uomo non vuole rimanere nella Parola di Gesù
e tenta tutte le maniere per sotrarsi ad essa?






Nessun commento:

Posta un commento