GESU’CAMMINACONNOI: TITOLO : Risposta ad un Anonimo
Per il mio articol...: TITOLO : Risposta ad un Anonimo Per il mio articolo “La Remunerazione” un lettore mi ha scritto “ Anonimo” 30 novembre 2012 10:18 ...
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lunedì 17 dicembre 2012
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GESU’CAMMINACONNOI: TITOLO : Risposta ad un Anonimo
Per il mio articol...: TITOLO : Risposta ad un Anonimo Per il mio articolo “La Remunerazione” un lettore mi ha scritto “ Anonimo” 30 novembre 2012 10:18 ...
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domenica 16 dicembre 2012
TITOLO : Risposta ad un Anonimo
“E
qual'è l'associazione di matrice cristiana che sia onesta ,che dia l'esempio di
correttezza ecc.? Io ho visto persone dalla moralità cristiana molto ma molto
dubbia
(eufemismo
!)presenti nelle chiese e ricevuti e presi in considerazione in Vaticano
.Allora ? Chi ha cercato di ostacolare , con autorità ,le leggi infami ,chi ha
alzato
la voce
davanti al mondo ? Grazie per
una
reale e leale risposta”.
Caro
Anonimo non so se esiste una simile associazione, so, però, che il tempo corre
a danno della libertà e della democrazia e la pervicacia con
la
quale si difende il potere è quella con la quale si difendono i propri
interessi. Da come agisce la casta padrona, cioè l’insieme di dirigenti
pubblici
e privati che detengono il potere, mi sembra di intendere che partiti ed
associazioni varie non hanno alcuna intenzione di frenare
la
deriva. Non riesco sinceramente a trovare lealtà ed onestà chiara e limpida
neanche nelle organizzazioni temporali religiose, comprendendo
insieme
a quella cattolica anche le altre professioni di fede.
Stamattina
ho sentito al Telegiornale che il Presidente Napolitano si accinge ad inviare
un messaggio agli italiani sulla necessità di una riforma
elettorale.
E’ un atto di grande lealtà e democrazia verso il popolo italiano compiuto da
un uomo onesto.
I
partiti, resistendo alle continue sollecitazioni del Presidente, preferiscono
andare alle elezioni con la legge elettorale vigente. E’ stato anche
bocciato
il risultato di un referendum elettorale sulla legge elettorale che i politici
stessi chiamano “Porcellum” ma della quale non si vogliono
liberare.
Perché?
La
“Porcellum” ha due doti preziose per gli schiavisti : la prima è che il
dirigente del partito sceglie le persone da mettere in lista e
l’ordine
in cui metterli, l’elettore invece non può votare la persona ma solo la lista ;
la seconda è che il partito di maggioranza ha in premio il
numero
di seggi che gli consente di avere la maggioranza assoluta necessaria per
governare, anche se raggiunge solo il 30%.
Caro
Anonimo si capisce benissimo che questa è oligarchia. Ma di quale tipo di
persone?
L’ascolto
dei telegiornali e la lettura dei giornali indica che la qualità dei dirigenti
è negativa, marcia. Ci trovi di tutto ,la cosa più brutta è
trovarvi
i collusi. Per evitare che venga toccato il loro disonore, hanno varato una
legge per la quale la libertà dei giornalisti di parlare dei loro
misfatti,
viene punita con il carcere. Ti pare che una persona possa essere processata 28 o 128 volte e stia bello libero, senza
neanche un giorno
di
galera ? Può accadere, ma non a te , non a me. Non al giornalista. E dei
misfatti di questa persona non si potrà più parlare impunemente.
Le
malefatte della casta padrona si giocano con la legge ( vedi falso in bilancio,
per esempio) , con la sottrazione all’udienza fino alla prescrizione
(
vedi caso Mills) e con mille altri accorgimenti che salvano non solo i capi ma
anche le persone collegate ad un particolare affare fino
a
disperdere le responsabilità..Il pubblico ministero Boccassini ha detto in
udienza :” Questa è una strategia per dilatare i tempi del processo
per
arrivare alla campagna elettorale". Ruby, la principale testimone del
Bunga Bunga, la pretesa nipote di Mubarak, si è resa uccel di bosco.
La
sua presenza avrebbe significato la condanna entro Natale di Berlusconi che non
avrebbe più potuto essere capolista del PDL alle prossime elezioni.
Sorprende
molto la faccia tosta dei politici, che supera i limiti del verosimile. Il
fatto è che gli imbrogli della casta padrona sono costituiti da centinaia
di
miliardi di euro. Quello che nuoce di più è il malcostume indotto. La
costruzione dell’Ilva di Taranto ,senza le necessaria misura di salvaguardia da
inquinamento
da diossina, provoca eccidi da tumore. L’evasione fiscale, giustificata in TV
dal Presidente Berlusconi, assottiglia le entrate in maniera
da
portare il bilancio in passivo. La festa con il danaro di stato è celebrata non
solo in parlamento ed in tutte le rappresentanze locali di
comuni
province regioni ,ma nei servizi collegati, soprattutto quelli sanitari e
quelli di nettezza urbana. Ma non si tratta solo di danaro, si tratta
di
procedura di occupazione di posti di dirigenza nelle amministrazioni statali e parastatali.
Allo
stato attuale: a) la disoccupazione cresce a percentuali che arrivano al 50% ,
nel caso dei giovani e delle donne, b) chiaramente lo spazio
occupato
dalla malavita sul territorio cresce, c) il numero dei poveri aumenta, d) con
il disavanzo aumenta la quantità di danaro occorrente per
il
pareggio del bilancio,
d)
il reperimento avviene attraverso il taglio della spesa pubblica e l’aumento
delle tasse.
Il
primo grava sui servizi sociali, principalmente sulla scuola e sulla sanità.
Nella
sanità diminuiscono i posti letti e gli ospedali. Per ottenere una visita
cardiologica od anche un’operazione per tumore l’attesa può arrivare
ad
un anno. Il servizio non sarà più gratuito o pagato solo parzialmente come
avviene adesso con un ticket sempre più alto. Si potrà contrarre, come
avveniva
negli Stati Uniti prima di Obama, una assicurazione per il rischio sanitario.
Se non avete fatta un’assicurazione dal costo adeguato morite
senza
cure, sic et simpliciter.
In
questi anni i governanti hanno preferito la scuola privata a quella pubblica e
ad essa hanno destinato finanziamenti e benefici fiscali.
La
scuola pubblica non ha sofferto solo accorpamenti e licenziamenti, ma, quello
che è più grave, una riforma che solo le menti lucenti e la cultura
degli
ultimi ministri potevano avviare. Ormai il decadimento è avviato e la
qualificazione e l’appetibilità dei titoli non contano più a niente. Intatto
il
principio che il concorso, specie a cattedra universitaria, lo vince solo il
figlio di potenti dei.
Altra
cosa insopportabile è l’inquinamento dell’ambiente. Si muore non solo a Taranto
ma anche a Napoli e Caserta.
L’
insoffribilità del vivere cittadino ha raggiunto un livello di una gravità tale
che meraviglia come gli atti di sovversione non esplodano disgregando
la
nazione, così come qualcuno prospettava negli ultimi tempi del governo di
Berlusconi.
Ma
,se un moto sovversivo tornasse a danno solo dei poveri, i cittadini tutti non
figli di donne privilegiate hanno diritto di controllare l’operato
degli
eletti ai diversi ordini e gradi di rappresentanza. Mai in Italia vi è stato un
vertice così corrotto e senza coscienza e dignità. La manovra
montiana
non ha potuto toccare nessuno dei gironi privilegiati, così potenti e senza
coscienza. La miseria è penetrata nelle case dei cittadini.
I
cittadini non chiedano più grazie ai santi patroni. Organizzino dei comitati
civici in grado di controllare l’operato anche di rappresentanti locali
che,
invece di condividere bisogni e ferite di un popolo esausto, sorridono e si
autopromuovono persone oneste e capaci.
.
La cittadinanza deve essere attiva ed in
condizione
di poter frenare gli eccessi : quelli sotto casa, quelli Roma e di Milano ma
anche quelli dell’ Aquila o della Maddalena.
Vincenzo
Cicala
GESU’CAMMINACONNOI: BENVENUTA TRA NOIBenvenuta tra noi Anna Maria....
GESU’CAMMINACONNOI: BENVENUTA TRA NOI
Benvenuta tra noi Anna Maria....: BENVENUTA TRA NOI Benvenuta tra noi Anna Maria.Ti faccio i migliori auguri. La nostra speranza è nel Signore perché ci illumini e ci d...
Benvenuta tra noi Anna Maria....: BENVENUTA TRA NOI Benvenuta tra noi Anna Maria.Ti faccio i migliori auguri. La nostra speranza è nel Signore perché ci illumini e ci d...
sabato 15 dicembre 2012
BENVENUTA TRA NOI
Benvenuta tra noi Anna Maria.Ti faccio i migliori auguri. La nostra speranza è nel Signore
perché ci illumini e ci dia forza di porre giustizia ed equità nelle nostre piccole comunità
in maniera che ci sia giustizia e pace.Ogni atto di equità sociale, compiuto nella piccola
comunità del proprio paese e della propria città avrà valore di esempio e porterà rinnovamento.
In questa società "del capitalismo finanziario" non vi è riaspetto per i piccoli. Ti faccio
un esempio possibile. All'asilo nido oggi capita che il bambino povero non partecipa alla
mensa comune perché i genitori non hanno soldi per pagargli il pasto.Noi costituiremo un
comitato civico che starà attento perché ciò non avvenga. Tante volte capita che la classe al
potere non rispetta i diritti essenziali del nostro vicino o di noi stessi e che si comporti male
e sprechi il danaro pubblico.Noi dobbiamo evitare che ciò avvenga.Dobbiamo farlo nel nostro piccolo,nel nostro paesetto,nella nostra municipalità, nel nostro quartiere. Noi siamo piccoli e
tali vogliamo rimanere.Il gruppo riconosce l'esigenza dei Concilio Vaticano II di dare rilievo
alla pratica della
Dottrina Sociale Cristiana nella vita di ogni giorno ed ai doveri del cristiano come cittadino.
Fine del gruppo è di formare IL CITTADINO CATTOLICO, conscio della necessità di calare
nel
reale la dottrina sociale cristiana, del dovere di una giusta interpretazione del pragma,
partecipe e protagonista della vita sociale senza in alcun modo compromettersi
"tenendo presente che chi cede nel poco ha già venduta la sua anima al male".
La Pace sia con te Annamaria e Nostro Signore ci protegga sempre. Gesù dal poco,
da pochi apostoli ha creato l'immensità della Chiesa. Noi siamo piccoli e tali rimmarremo ,
umili.Solo così Nostro Signore ci proteggerà.
Vincenzo Cicala
Benvenuta tra noi Anna Maria.Ti faccio i migliori auguri. La nostra speranza è nel Signore
perché ci illumini e ci dia forza di porre giustizia ed equità nelle nostre piccole comunità
in maniera che ci sia giustizia e pace.Ogni atto di equità sociale, compiuto nella piccola
comunità del proprio paese e della propria città avrà valore di esempio e porterà rinnovamento.
In questa società "del capitalismo finanziario" non vi è riaspetto per i piccoli. Ti faccio
un esempio possibile. All'asilo nido oggi capita che il bambino povero non partecipa alla
mensa comune perché i genitori non hanno soldi per pagargli il pasto.Noi costituiremo un
comitato civico che starà attento perché ciò non avvenga. Tante volte capita che la classe al
potere non rispetta i diritti essenziali del nostro vicino o di noi stessi e che si comporti male
e sprechi il danaro pubblico.Noi dobbiamo evitare che ciò avvenga.Dobbiamo farlo nel nostro piccolo,nel nostro paesetto,nella nostra municipalità, nel nostro quartiere. Noi siamo piccoli e
tali vogliamo rimanere.Il gruppo riconosce l'esigenza dei Concilio Vaticano II di dare rilievo
alla pratica della
Dottrina Sociale Cristiana nella vita di ogni giorno ed ai doveri del cristiano come cittadino.
Fine del gruppo è di formare IL CITTADINO CATTOLICO, conscio della necessità di calare
nel
reale la dottrina sociale cristiana, del dovere di una giusta interpretazione del pragma,
partecipe e protagonista della vita sociale senza in alcun modo compromettersi
"tenendo presente che chi cede nel poco ha già venduta la sua anima al male".
La Pace sia con te Annamaria e Nostro Signore ci protegga sempre. Gesù dal poco,
da pochi apostoli ha creato l'immensità della Chiesa. Noi siamo piccoli e tali rimmarremo ,
umili.Solo così Nostro Signore ci proteggerà.
Vincenzo Cicala
sabato 24 novembre 2012
TITOLO
: LA REMUNERAZIONE
Forse sono necessari i
licenziamenti, il mancato rinnovo dei
contratti di lavoro
ed anche l’ aumento delle tasse. Forse è anche necessario
l’aumento dei prezzi al dettaglio, insostenibile per chi deve comprare alimentari. Si diminuisce il
cibo, si ricorre alla mensa dei poveri. Forse è anche necessaria la restrizione
dei servizi sanitari, l’abbattimento dell’assistenza ai disabili. Forse è anche
inevitabile una scala sociale con un estremo superiore ed uno inferiore ,priva
di valori intermedi.
Vi è qualcosa che non consente
all’elettore di accedere al seggio elettorale, ma lo pone in una posizione di
inevitabile e definitiva condanna del mondo politico e dei partiti : a) essere
presi per i fondelli; b) l’inarrestabile e continuo lucrare del pubblico danaro
da parte dei politici. Vedi privilegiati. Il governo Monti non ha adottato
provvedimenti a carico delle ricche e varie congreghe di possidenti perché non
avrebbe avuta l’approvazione della disposizione legislativa. Esempi
sconcertanti l’ IMU per gli edifici di proprietà della Chiesa, i privilegi
mantenuti per la scuola privata, dagli asili infantili alle Università ,
l’immutabilità degli stipendi e delle indennità per pubblici amministratori ed
affiliati, l’aver rimasta invariata normativa e commissioni dei concorsi per le
cattedre universitarie, nonché le regole per la direzione delle ASL e di tutte
le amministrazioni del Parastato. Si potrebbe continuare. A fronte del
mantenimento di privilegi ed al bendaggio rispetto a consuetudini di
parentelato , di affinità e di clientelismo rilevabili dalla lettura di una
semplice pianta organica, i poveri non collusi hanno avuto i provvedimenti della Fornero con centinaia
di migliaia di esondati , con l’allungamento dell’età pensionabile con effetto
retroattivo, la pratica eliminazione delle garanzie previste dagli articoli 17
e 18 dello Statuto dei Lavoratori. Si può continuare con le restrizioni a Scuola ed ASL. E’ da condannare che, ove una diminuzione di
spesa poteva venire da una nuova comunità delle regole, è venuta, invece, da
una comunità dei tagli. A chi ? a chi non è tanto potente da far mancare la
maggioranza al governo e, dispiace moltissimo dirlo, a chi non è in grado di
condizionare gruppi e, dispiace moltissimo dirlo, a chi non è in grado di
ottenere protezione da potenti.
E’ certamente , in queste circostanze, da
condividere il contenuto della lettera
della Presidenza nazionale dell’ Azione
cattolica in data 20 settembre 2012. “I cattolici lavorano, e non da ieri, non
per trovare uno spazio elettorale, ma per riempire di “contenuti” una scena
pubblica occupata spesso da odi, rancori, scandali, sprechi e lentezza nel
rispondere alla crisi, che –come ha ricordato il 29 agosto scorso il cardinale
Angelo Bagnasco,presidente della CEI – coinvolge innanzitutto la visione
dell’uomo “. La giustizia sociale collega strettamente l'ambito economico con quello
etico. Lo ha ribadito Benedetto XVI nel discorso al Comitato Esecutivo
dell'Internazionale Democratico-Cristiana.
E’ FINITO IL TEMPO DI
FARE LO SPETTATORE – SOTTO IL PRETESTO CHE SI E’ ONESTO CRISTIANO.
TROPPI ANCORA HANNO LE
MANI PULITE – PERCHE’ NON HANNO FATTO MAI NIENTE.
Primo Mazzolari
I cattolici
non hanno liste ed interessi di parte da difendere ma hanno da proporre
“interessanti letture del mutato scenario economico globalizzato, delle nuove
relazioni tra diritti e doveri, tra libertà e responsabilità, tra potere e
partecipazione, tra economia, finanza e sovranità dei popoli.”
-L ‘attuale
crisi rappresenta un’influenza abnorme del mondo finanziario sull’economia, nel
senso che esso tende al guadagno senza limiti di rispetto delle condizioni di
vita dei popoli. anche delle condizioni di vita dell’habitat naturale così nei
grandi agglomerati urbani come nelle campagne nelle foreste e nel mare.
-Il legame
tra l’ambito economico e quello etico è venuto meno. Dagli anni ottanta questo
cedimento graduale della frontiera dell’onestà ha reso l’Italia indegna di
ascolto nel consesso delle nazioni
civili e luogo di incontro e di scambio privilegiato della malavita
internazionale.
-La labilità del rapporto tra
diritti e doveri è platealmente esplosa nell’uso del pubblico danaro sia per la
moltiplicazione delle indennità , degli stipendi ,dei provvedimenti di
previdenza sociale della casta padrona sia, addirittura , per lo sperpero di
centinaia di migliaia di euro,per intenderci di centinaia di milioni, di danaro
pubblico tra feste new burlesque e slot
machine.
-Nuove relazioni tra potere e
partecipazione sono più che necessarie, essenziali per la vita dell’Unità d’Italia. Ricordo Giuseppe
Zamberletti fondatore della moderna
protezione civile italiana, onesto e competente. Fu presto sostituito e venne
la 219. E’ stata la fondazione della Nuova Camorra, il tramonto della speranza
per Napoli. Tutto è stato fatto senza consultare il popolo, nelle riunioni
interpartitiche alle quali partecipavano – logicamente – le correnti al potere.
Il popolo è stato palesemente ignorato ed anche praticamente maltrattato.
Eppure alcuni noti mietevano centinaia di migliaia di voti di preferenza ma
erano palesemente “orientati”.
Il mondo cattolico non può permettere che l’isolamento e lo sfruttamento del popolo
perseveri, pure perché la candela è arrivata al moccolo e può spegnersi con un
gran botto finale.
I cattolici hanno una rete di “associazioni e di movimenti impegnati nel
sociale”. Bisogna che tutto tutto quello che si fa sia accompagnato dalla formazione del
cittadino e dal richiamo della funzione pubblica alle sue responsabilità.
Poniamo un limite
alla corruzione dei dirigenti ed alla
malavita. Lottiamo perché la famiglia possa vivere,perché i giovani abbiano un
avvenire. Costruiamo un movimento civico per la difesa del cittadino e del
paese Italia.
Il nostro fine è formare
IL CITTADINO , partecipe e protagonista
della vita sociale, senza in alcun modo compromettersi , "tenendo presente che chi cede nel poco
ha già venduta la sua anima al male". E che sia la fine dell’arroccamento
per dividere in porzioni la torta Italia ed appropriarsene.
venerdì 16 novembre 2012
TITOLO :
POVERA ITALIA
L’ oggetto del dissenso sulla proposta di
riforma della legge elettorale si racchiude nella percentuale che può far
scattare il premio elettorale. Già si sa che nessun partito riuscirà ad avere
una maggioranza assoluta e per questo si ammette la coalizione di partiti, cioè
un insieme di partiti diversi che però sostengono
lo stesso candidato alla presidenza del consiglio. Nell’attuale legislatura la
coalizione vincente, PDL –Lega, ha come leader Berlusconi. Il pomo della
discordia è la percentuale di voti favorevoli che permette lo scatto del
premio. Gli uni sostengono una percentuale del 42,,5%, gli altri, cioè la
coalizione sicura di avere la maggioranza relativa, sostengono una percentuale di
gran lunga inferiore. Si tratta comunque di arrivare ad avere in Parlamento la
maggioranza assoluta pur non avendo raggiunta quella dei voti. Altra questione
è quella del premio. Gli uni sostengono un premio del 10% degli eletti in
quella coalizione, gli altri – quelli destinati al governo nelle previsioni
sostengono una percentuale più alta.
In ogni caso si tratterebbe sempre di un governo
non rappresentativo della volontà della maggioranza degli elettori. Precarietà
assoluta nascerebbe dalla vittoria assoluta di Grillo. Se si è ben capito
sostiene l’uscita dell’Italia dall’Euro.
Alcuni pensano alla riproposizione di un governo Monti. Certamente a merito di questo governo torna aver
realizzato il Fiscal Compact il “pacchetto” che porta ad un coordinamento
delle politiche economiche e contempla
il raggiungimento del pareggio
del Bilancio e la diminuzione
progressiva del debito pubblico.
Il governo Monti non ha però dimostrato rigore
nella lotta alle lobbies. Infatti la riforma delle pensioni ed una
rivisitazione dell’art.17 sulle giustificazioni del licenziamento dei
lavoratori e gli altri provvedimenti che colpiscono la gente comune,
appartenente a quel 90% che detiene il
10% della ricchezza della nazione, hanno avuto un decorso relativamente facile ed un’approvazione
relativamente rapida.
Invece quei provvedimenti che toccavano le
lobbies o non sono stati presi in
considerazione oppure sono stati modificati – legge sulla corruzione, revisione
di stipendi, provvidenze ed indennità per gli eletti nelle pubbliche
rappresentanze. Ha commesso numerosi errori sulla povera gente, il problema
degli esodati , cioè di chi è stato invitato a mettersi in pensione in anticipo
aderendo al licenziamento ed ha perso poi lavoro e pensione, il taglio
dell’assistenza ai sofferenti di Sla, cioè di Sclerosi Laterale amiotrofica, tagli alla pubblica istruzione, pagamento dei crediti
verso la pubblica amministrazione. Per le lobbies, invece, la legge sulla
corruzione non interviene sul reato del falso in bilancio, si pensi alla false
fatturazioni dell’Ospedale San Raffaele. Il voto di scambio poi sarebbe
punibile solo se il politico paga in contanti, non se lo fa attraverso “favori” come appalti od
assunzioni. In effetti l’Italia - come
corruzione- è al livello dei paesi balcanici e l’aspirazione sarebbe stata di
portarla a livello dei paesi occidentali industrializzati.
L ’azione del governo Monti è stata benefica
perché l’andamento del Pil sarà
quest’anno di meno 2.3 e meno 0.2 nel 2013. L’azione del governo Monti è stata
però frenata dai gruppi di potere nei due sensi, il primo quello dei prelievi –
tagli e prelievi sulla povera gente, il secondo modifiche di leggi in maniera da non colpire o
da moderare l’intervento sui privilegiati.
Non è stato efficace la difesa degli interessi
del popolo con manifestazioni e scioperi. Si deve al senso di moderazione dei
lavoratori se non vi sono state degenerazioni. L’arma della protesta non
funziona o degenera portando danno e nessun vantaggio. Intanto non è
ammissibile che governo e casta padrona continuino a deliberare senza avere in
nessun conto le condizioni della società dei “minimi” . Vi sono un centinaio di
associazioni in difesa dei diritti dei cittadini, se ne valutano 84. La loro
azione incide poco o nulla.
Bisogna cambiare, passare dal cittadino che si
affida al duopolio politica-malavita al cittadino che controlla e determina
l’azione dei governanti, al cittadino che previene i soprusi ed i commerci
illegali. Il ventennio passato – lascia traccia un ventennio, si pensi a quello
fascista – ha segnato la degenerazione e la corruzione del mondo politico,
l’arricchimento delle persone coinvolte in affari illeciti o al limite della
legge stessa, un aumento abnorme della disoccupazione e della povertà. Ha
portato l’edificazione – nella cinta dei
paesi confinanti con Napoli – a più del
90% del suolo agricolo con un’edilizia senza infrastrutture primarie o insufficientemente attrezzata. Si sono poste
le basi per la corruzione della gioventù – giovani drogati,selezionati per
collaborazione con la malavita, diffusione della prostituzione maschile e
femminile, scarsa o nulla assistenza all’infanzia ed alle giovani madri – e per
la promozione degli imprenditori a rango
di padroni, specialmente con la contrattazione a tempo determinato quando c’è e
con il licenziamento facile.
Nonostante il grigiore dei tempi, noi abbiamo
ancora speranza e possibilità di rifarci della casta padrona e di riportare una
semina di civiltà nei nostri luoghi, Abbiamo alle spalle la costruzione, sulle
macerie della guerra e sulle spoglie del fascismo, di una repubblica popolare.
Con la collaborazione di tutti abbiamo portato l’Italia – democrazia fondata
sul lavoro – al 4° posto tra i paesi industrializzati. Possiamo ripescare dalla
nostra memoria il ricordo e la capacità per riportare benessere e libertà al popolo italiano. Non si può che sfiduciare
i partiti per la superbia e la corruzione
da cui sono invasi. Bisogna avere rappresentanze di cittadini che
controllino e verifichino l’operato dei politici ed abbiano la possibilità di
sfiduciarli, Nelle nazioni occidentali maggiori si è cancellati dalla scena
politica per motivi di carattere personale, negli Stati Uniti come in
Inghilterra. I cittadini devono organizzarsi e non possono più tollerare che si
acceda a Montecitorio per fare il proprio interesse particolare, ma anche che
si acceda al Consiglio Regionale per soddisfare la propria voglia di giocare di
azzarda. Né si può più consentire che, in piena
Roma si innalzi una tenda in onore dell’ospite e si consenta l’accesso a
cittadine italiane pagandole 50 euro caduna. Vergogna
Vincenzo Cicala
mercoledì 14 novembre 2012
GESU’CAMMINACONNOI: Gesù cammina con noi sulla via della salvezza
GESU’CAMMINACONNOI: Gesù cammina con noi sulla via della salvezza: Gesù, cosa hai fatto Tu per essere schernito,vestito da matto e staffilato? Sei forse un clandestino? Uno di quelli che vengono maltrattati,...
sabato 3 novembre 2012
GESU’CAMMINACONNOI: OHIME’! CI FOSSE UN ATTO DI DOLORE...
GESU’CAMMINACONNOI:
OHIME’! CI FOSSE UN ATTO DI DOLORE
...: OHIME’! CI FOSSE UN ATTO DI DOLORE Alla degenerazione politica hanno certamente contribuito l’esplosione de...
OHIME’! CI FOSSE UN ATTO DI DOLORE
...: OHIME’! CI FOSSE UN ATTO DI DOLORE Alla degenerazione politica hanno certamente contribuito l’esplosione de...
venerdì 2 novembre 2012
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh62aNArZJQHvG9LssEAtXo-SkkBVSEIYrf13Zed2XE8M7LjxC1uWI5qlPNHXTEVkVf4_NwA1cZcuvez8zkg9yawOqovDIiu0CrAKPs_rRSg9bdbC86ZFXRXH5UmQoZfg7tAoQyuD3OndJb/s320/35974_1big%5B1%5D.jpg)
OHIME’! CI
FOSSE UN ATTO
DI DOLORE
Alla degenerazione
politica hanno certamente contribuito l’esplosione demografica e l’adozione acritica e omnicomprensiva della
tecnologia, come di un mezzo di evoluzione al di sopra di ogni possibile esame
critico. Si è perso il contatto del cittadino con la politica, è a dire con
l’amministrazione del paese dove si abita e della nazione dove si risiede, né
vi è stata una adozione critica e ragionata di quelle decisioni che incidono sullo
stesso modo di esistere e determinano l’avvenire di un popolo.
Quando la percentuale
di partecipazione al voto scende al di sotto del 50%, cioè si astiene più della
metà dell’elettorato; quando, in questa competizione amputata della volontà
popolare, il maggior partito risulta quello contestatario di Grillo, si
constata che i partiti che ancora oggi sono al potere non raccolgono il
gradimento degli elettori. Quella dei cittadini, in una nazione che in
situazioni di normalità abitualmente arriva al 90% dei votanti, è stata
l’espressione di una sfiducia ragionata e maturata da tempo. Certamente ci
saranno le elezioni politiche ed il rinnovo del Parlamento. Magari ci sarà un
partito di maggioranza che arriverà al 30% -di più non credo possibile- e
pretenderà di rappresentare l’Italia e gli italiani anche se avrà votato – come
in Sicilia e come è opinabile che avvenga- il 45% degli elettori. Cioè pretenderà
di governare con un consenso che sfiora il 14% degli elettori. E governerà ed
avrà il controllo dell’amministrazione statale e parastatale ed avrà la
rappresentanza dell’Italia nei rapporti internazionali.
A questa probabile situazione paradossale si è arrivati per la constatazione della incapacità a governare e della
corruzione dei governanti. Non è pensabile che una così esigua e
velleitaria rappresentanza confermi il
risanamento dell’economia e segni la ripresa e la crescita della nazione.
Il problema è di andare a votare se non si vuole che l’Italia
si sfarini e disgreghi in mani sporche e rapaci.
Noi abbiamo visto che la rapacità, la cattiva gestione del
pubblico bene comincia dall’alto ma si diffonde e ramifica in tutte le
rappresentanze, quelle regionali, provinciali e comunali ed in tutte le
amministrazioni decentrate, dalle ASL alle Università.
E’ assurdo che, una volta eletto, un rappresentante possa
essere sottoposto a decine di processi e continuare a gestire il potere. E’
assurdo che la ragnatela si espanda e copra l’intera nazione. Fino a pochi anni
fa era impensabile che fossero coinvolte le regioni centro settentrionali. Ai
semplici cittadini il marcio di esse è
stato notificato di recente quando la corruzione si è infiltrata in tutte le
arterie ed ha cambiato il prototipo di amministratore veneto-lombardo ecc … davanti
agli occhi dei cittadini semplici. Il problema è che le azioni degli organi di
controllo che la Costituzione ha posto a garanzia del buon governo sono state
neutralizzate ed ,anzi, spesso l’efficacia della loro azione è stata annullata
per legge ad hoc sopravvenuta a difendere interessi personali o di parte.
Ohimè! Ci fosse mai
qualcuno a recitare un atto di dolore. La sfrontatezza dei pubblici
rappresentanti è arrivata alla difesa dei beni malamente acquisiti, tanto è che
chi è partito con pochi milioni di lire ed è arrivato a miliardi di euro ancora
si scuote ed inveisce e minaccia a difesa dei suoi averi e della sua persona.
Così anche chi conosceva la probabilità
del verificarsi di una catastrofe ed ha taciuto per ubbidire ad una parola di
ordine provocando la morte di cittadini inermi. Si è arrivati a situazioni e
fatti di portata enorme e si è riso sulle sventure altrui pensando di ricavarne
vantaggio.
I cittadini devono svegliarsi. Non è possibile vedere
indebolite od annullate le norme e le azioni di previsioni di un delitto o di
una trasgressione. Neanche è possibile ; in una nazione dove ancora non si sa
chi ha compiuto la strage di Bologna od assassinato Enrico Mattei o Paolo
Borsellino ; dove non si sa se qualche cattedra – di umile o di grande
rilevanza – sia stata assegnata nel rispetto di oneste procedure concorsuali;
neanche è possibile che il rispetto delle regole sia riservato ad un’opera di
repressione che, come tale aspetta prima che il delitto venga compiuto e, poi,
si trascina per diversi anni nelle aule giudiziarie.
Il cittadino ha diritto di difendere la propria vita. Nella
terre della Campania Felix di Caserta e di Napoli – come risulta ed è predicato
dai pulpiti dai parroci che fanno i funerali – non si muore più di vecchiaia ma
giovani e di cancro veicolato dai residui tossici sotterrati ovunque ad
alimentazione dei prodotti ortofrutticoli. Se le varie famiglie mafiose
incutono timore allo stato, i cittadini hanno diritto di difendere la vita
propria e dei propri cari.
La voce maggiore dei bilanci regionali è la Sanità. Però i malati
terminali e gli invalidi al 100% non vengono più assistiti, anche i malati cronici
e poveri non possono fare tutte le analisi a spese dello stato né possono
ripetere quelle gratuite se non passano sei mesi. I bilanci ASL continuano ad
essere la spesa maggiore ed enorme della regione. I guadagni del personale
medico e paramedico si estendono nel privato e non sono fatturati. La cura
della propria salute è un diritto inalienabile del cittadino. Questi ha diritto
di vigilare e di stimolare l’intervento dell’autorità preposta e di intervenire
in proprio, sempre nei limiti della legalità, se non si interviene con giusto
rigore.
L’elenco potrebbe continuare , per esempio con la politica
annonaria – essenziale per non morire di fame. I prezzi dovrebbero scendere
,non aumentare e la variazione dovrebbe essere contenuta in limiti ragionevoli.
Il mangiare del popolo non interessa al governo ed alle amministrazioni locali.
Interessa molto ai consumatori ed è giusto che le loro associazioni di
cittadinanza attiva abbiano potere di intervento perché leggi e regolamenti
vengano rispettati.
I cittadini hanno interesse a votare persone oneste e capaci.
Non importa a quale partito appartengono. E’ importante che in parlamento non
si ripetano le scene vergognose che, con il video, sono entrate nelle nostre
case.
Anche pubblicamente è stato detto dal Ministro stesso che ,per
quadrare i conti, sono stati colpiti i poveri, i deboli. Bene. Questo non deve
più avvenire. Occorre che le lobbies
siano cacciate fuori dal Parlamento. Chi rappresenta il Parlamento ? Il
popolo italiano oppure i gruppi di banchieri , di palazzinari , di industriali
ecc …. che detengono il 90% della ricchezza italiana ,esportano all’estero il
lavoro e sono fattore determinante di una disoccupazione che supera il 10%,
giovanile supera il 30%, per le donne supera il 50%.
I cittadini hanno motivo e diritto di organizzare una
Cittadinanza Attiva che sia capace, come dice il Papa, di lottare anche contro
il potere per difendere la povera gente che non ha ville da Sogno ma ha figli
da nutrire ,adolescenti da educare e non da vendere a depravati.
Vincenzo Cicala
mercoledì 24 ottobre 2012
LA BARBARIE
DELLE CARCERI
La punizione che da il tribunale della malavita è atroce e
mira ad abbattere la dignità dell’uomo fino a considerarlo un essere
esecrabile. Di solito procede con l’abbattimento del capo marcio, ma quando non
può esporsi troppo procede all’abbattimento morale.
La pena che da la società civile si distingue perché salva la
dignità dell’uomo e, anzi, serve a riscattarlo ed a ridargliela.
La nazione che agisce verso il reo come la malavita da essa
non si distingue.
In Italia le condizioni della carcerazione sono abominevoli e
rappresentano bene il degrado e l’inquinamento delinquenziale della classe
dirigente, quella che amministra la cosa pubblica ed il parastato e quella che,
in collusione con la malavita, inquina di fabbricati e di materiali velenosi e
puzzolenti il suolo italiano.
Una delle categorie che affolla il carcere è quella dei
clandestini, gente che è sfuggita al cataclisma del luogo di origine per
approdare ad un probabile suicidio in una profumata prigione.
Chi ha varata e sostenuta la legge che pone in carcere chi
scappa dalla fame e dalla guerra civile della propria patria ha da risponderne al consesso delle nazioni
civili ed alla propria nazione che ha coperto di ignominia.
Altra categoria è quella dei giovani drogati, qualcuno morto
in carcere per le mazzate ricevute e fotografate. Quale vergogna per il Bel
Paese! Qualcuno dovrà pur certificare il
delitto commesso su questi giovani. Dovrà pur dire come quando e perché non si
riesce a creare un luogo diverso dal carcere dove controllarli,curarli ed
impedirgli di continuare a drogarsi. Neanche nelle grandi piazze di spaccio di
Napoli e Provincia esiste un luogo di cura e di prevenzione per drogati.
A parlare chiaro si tratta di impedirgli di drogarsi e curarli per restituirli alla normalità. E può
essere che non possano esservi
provvedimenti e leggi di prevenzione e di repressione capaci di impedire alla
malavita di commerciare in droga ?. Se si vuole evitare che la nazione finisca di cadere
definitivamente in basso credo si debba alla fine riconoscere che quella con la
malavita è una guerra aperta e come tale richiede l’uso di una legge finalizzata
alla rinascita da questa interminabile agonia sociale. Chiaramente non può provvedere alla legiferazione l’alta
percentuale di parlamentari che si drogano e l’altissima percentuale di
amministratori che colludono con la mala.
Altra categoria che soggiorna in carcere per tempi assurdi di
durata è quella dei detenuti in attesa di giudizio. Dato che, poi, alla fine dei
diversi gradi di giudizio, la maggioranza – se ha avuta la possibilità economica di sostenere le spese di avvocati ecc … - risulta innocente, non si
vede come quando e perché abbia dovuto stare in carcere per decenni. Un
cittadino libero deve solo pregare Dio di non capitarci.
Dicono tutti che bisogna riformare la giustizia. Da quando le
leggi vengono fatte ad usum delphini non
si può pensare che il parlamento italiano, se non cambiano i parlamentari ed i
loro capi, sia in grado di licenziare una riforma della giustizia semplice ed
utile a restituire alla nazione un grado di civiltà accettabile. La Riforma
della Giustizia si farà o non si farà è cosa lunga ed incerta poiché bisogna stabilire
quali degli interessi confliggenti delle diverse parti possano essere
soddisfatti. Bisogna considerare : a) i delitti della malavita organizzata
hanno un effetto sulla società maggiore e dannoso più di quello compiuta dal
singolo delinquente. Ciò negli effetti che si propone, lotta per il dominio di
una parte del territorio urbano, appropriazione coatta di un bene fabbricato,
di danaro od altro, assassinio del sindaco che non rispetta gli interessi della
mafia sul comune amministrato ecc. (voglio aggiungere che troppo spesso non si
arriva a mandanti e ad esecutori materiali e la
storia è cominciata da troppo lontano per non tenerne conto);
b) per l’influenza deleteria di disgregazione del tessuto
civile il delitto di mafia non può essere sottoposto alla disciplina comune.
L’effetto di esso inoltre non può ricadere solo sul mandante e sull’esecutore
ma su tutto il clan. Questo perché quel delitto è espressione di una volontà
collegiale e perché lo scopo raggiunto con esso è funzionale al mantenimento ed
all’accrescimento dell’azione delinquenziale che è frutto di una organizzazione
societaria ;
c) il legislatore deve ancora considerare che la malavita organizzata ha esteso la sua
influenza e la sua volontà di possesso all’Italia Settentrionale – come dire a
quella che fu la Capitale Morale d’Italia Milano – ed all’Italia Centrale come
dire l’Emilia Romagna, come dire Genova o come dire Arezzo ecc…
Il problema è da risolvere poiché la malavita organizzata ha
in mente di estendere ancora il suo potere, ma non pensa affatto di assumere
responsabilità di governo chiara, dichiarata. L’Italia potrebbe tutt’al più
arrivare ad essere una repubblica sud americana anni cinquanta.
Questo non è possibile perché l’Italia è al centro del
Mediterraneo – punto di riferimento di tutta l’Africa Settentrionale- e perché
l’Italia fa parte dell’Europa Unita. Sono due posizioni incompatibili con
l’odierna corruzione. L’odierna corruzione è anche una sofferenza ulteriore per
i carcerati poiché la malavita ha tradizionalmente influenza anche sulla vita
delle carceri. Di questo deve tener conto il legislatore, ma soprattutto chi
governa perché il vivere in carcere sia possibile, perché venga rispettata la
dignità dei carcerati e perché la vita del carcere non subisca influenze
esterne.
Vincenzo Cicala
martedì 16 ottobre 2012
TITOLO: LA CORRUZIONE
PUBBLICA
La malavita ha sui rifiuti solidi urbani una egemonia con la
quale le autorità devono ogni giorno fare i conti perché gli impianti
funzionino, perché i camion, scortati magari dalla polizia, possano arrivare
alla meta dell’inceneritore e che questo non venga sabotato ecc … La malavita occupa
il territorio e lo usa territorio ed abitanti stessi per le sue attività. Nelle
zone delle 219, la malavita, con un sistema quanto mai semplice, si trova ad
essere la maggiore possidente di
immobili . L’ente pubblico mette in vendita le abitazioni,ossia concede agli
occupanti la possibilità di riscattarle a basso prezzo. La malavita presta i soldi per.
In una maniera o nell’altra l’occupante paga il prestito ma, se i locali
servono, deve andarsene. La posizione di possesso delle cose e degli uomini che
ha la malavita è posizione di prestigio, è
capacità di distribuire lavoro alla propria maniera ed è anche e
soprattutto tenere in mano l’economia dei luoghi. Questo significa effettiva
disponibilità della popolazione residente ai desiderata dei
padroni. In quei luoghi lo stato
rappresenta un ‘entità estranea, è la malavita il governo da obbedire e temere. E temere da subito ,non
alla fine di un processo decennale, poiché quella che la malavita reputa sia
giustizia ha una esecuzione immediata di lesioni fisiche nel migliore dei casi,
di assassinio nel peggiore. L’organizzazione della malavita è piramidale. Dei
vantaggi e dei soprusi gode il vertice, gli altri, a scendere a scendere,
godono privilegi sempre minori fino ad arrivare ai precari,impegnati giusto per
i bisogni del momento.
Ad una organizzazione, simile e privilegiata, hanno dato
origine i partiti. Fino magli anni 70
l’azione dei grandi partiti dava idea della partecipazione del popolo al potere. Dopo vi è stata la parentesi
autoritaria craxiana già votata ad una
organizzazione autoritaria e ad una
prevalenza del progetto economico su quello civile. La città degli affari, con
la parentesi del governo Prodi, nasce con Berlusconi Anche in questo caso abbiamo un’organizzazione
piramidale. La piramide riserva per sé i
privilegi ed estende i suoi poteri di nomina a tutta l’organizzazione
dell’amministrazione dello Stato. Le classi tradizionali e i cosiddetti “ceti
intellettuali” scompaiono dalla scena e, gradualmente, arretrano fino ai
gradini più bassi della scala sociale. Si ha lo sfarinamento di essa e
gradualmente scompare la funzione del “popolo”. Esso gradualmente perde quelle
leggi, come quella elettorale, che ne sancivano la responsabilità. Si
assottiglia sempre più il welfare e per ultimo gradualmente perde di peso la
forza contrattuale del sindacato. Mostruoso il monopolio dei concorsi e dei
posti di comando. Lo spoils system (legge 15 luglio 2002, n. 145
(c.d. “legge Frattini”)) da la possibilità ai
partiti che vanno al potere di
sostituire i vertici dell’amministrazione dello stato con affiliati di proprio gradimento,una procedura
iniqua che ha contribuito a diminuire la funzionalità dell’apparato ed a
trasmettere l’inquinamento in periferia. Bisogna annotare che uno dei settori nei quali
si è avuto una esondazione di nomine politiche è stato quello sanitario. Sono nati gli scandali di cure sanitarie
improprie che hanno portato la morte in sala operatoria, ed anche nelle corsie,
la recisione di nervi connessi alla
parola, l’ingessatura sbagliata che porta il braccio alla cancrena , gli
interventi impropri in sala di rianimazione ecc … Sono nomine che incidono
sulla nostra pelle. Incidono sulla nostra vita quotidiana e così anche tutti
gli sperperi che hanno contribuito ad alzare la spesa pubblica fino a rendere
necessari quei provvedimenti sul lavoro e sulle pensioni che hanno taglieggiato
la povera gente, perché risultava invece difficile e catastrofico incidere sui
privilegiati. Questi in pratica sono
riuniti in gruppi detti lobby, i quali antepongono i propri eccessivi
interessi, spesso ai limiti della legge,
a quelli della nazione. Antepongono anche gli interessi della famiglia. Simile cosa ebbe a proclamare
in pieno Parlamento un Ministro nel presentare le proprie dimissioni provocando
la crisi del governo Prodi. Lo spappolamento socio economico del popolo
italiano, di cui parla Alberto Asor Rosa –la Repubblica del 2 ottobre- si
riferisce all’ultimo ventennio ed ha ragione perché vi è stato il dominio degli
affari personali. Il governo dei luoghi è divenuto occasione di arricchimento
degli affiliati e di spoliazione del pubblico. Noi del Sud, a meno che non si
voglia dar credito alla targhetta del plebiscito garibaldino, dal 1861 non
siamo mai stati popolo. Siamo stati conquistati di sorpresa – assolutamente
impreparati a respingere anche un drappello di invasori- ed abbiamo avuto due
pause nelle quali ci siamo sentiti riconosciuti come cittadini,quella del
fascismo e quella del welfare. Emblematica e da tenere bene in mente la
rappresentazione di Francesco Rosi. Lo sfascio della collina del Vomero e di
Posillipo sarebbe dovuto essere la ricostruzione del dopoguerra. Allo stesso
modo la ricostruzione post terremoto è rappresentata da Scampìa
e da tutte le 219 dei paesi della provincia, vero nido di serpi che ti
mozzicano e ti segnano in maniera indelebile già quando nasci. L’invasione è
estesa alla zona orientale, alla costa, al terreno di tutta quella meravigliosa
conca, pianura circondata da una collana di monti, delle province di Napoli e
Caserta. Berlusconi ha continuata la
disgregazione del popolo italiano,ma, per questa parte , ha solamente rifinita
un’opera a stato di avanzamento quasi ultimativo.
lunedì 1 ottobre 2012
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjvptVuJ1vNnnKg9YX10Z_MOME2N2XIQIkOEaD_Jls7YtFRfZjViKFVwxbWMUqtZ2_BSs9i5ek7qXpPpeDAjwOt25ZL6kQXMNsWaZkoYK6kxVOUgtWqVNUd7iIw989Zgw2W7DByRvOI8Koa/s320/20100707_c4_sapienza-aula%5B1%5D.jpg)
TITOLO : LA
FACCIA NERA DEL POTERE
Ho di nuovo davanti la Vostra e-mail del 27 luglio 2012.
Rifletto sulle iniziative e sul lavoro Vostro,sulla educazione dei giovani e
delle famiglie, sulla cooperativa di lavoro, sulle indicazioni date ai ragazzi in
un’aria estiva salubre e contadina. Ricordo la Vostra opera con i carcerati,il
Vostro apostolato a Scampia.
Sento la società che nasce circondata da ogni
parte da questa oligarchia che non lascia spazi di vita. Mentre con il
capitalismo vi era una dialettica capitale/lavoro che consentiva un orientamento dell’economia verso l’utile
della comunità, con il libero mercato esiste il finanzcapitalismo, ove si
vendono e comprano in un attimo uomini e cose. In effetti non vi è
amministrazione ma possesso di uomini e beni, non è ammessa
contrattazione sindacale perché il compenso dell’uomo deve essere il minimo
possibile e non deve tener conto delle necessità della famiglia e della dignità
dell’uomo. L’uomo è un vuoto a perdere. L’altro giorno ho letto la
dichiarazione di Mitt Romney l’avversario di Obama e l’ho trovata perfettamente
in sintonia con il ragionamento di quelli che fanno speculazione in Borsa.
Questa è la maniera della classe dirigente di privilegiare i propri affari rispetto
al ruolo che ha nella società ed al compito
di rappresentanza.Questa maniera in Italia ha contagiato i partiti e le istituzioni
centrali e periferiche.
Reverendo Padre Voi avete a Scampìa una rappresentazione esemplare delle
prepotenze che esercita la malavita. Non diversi da essa sono oggi i partiti né
diversamente hanno agito sulla nazione Italia. D’altro canto la collusione
partiti- mafia traspare non solo dai singoli episodi,ma dal comportamento degli
stessi gruppi in Parlamento quali lobbies in difesa dei propri interessi. Gli
onesti e capaci sono una minoranza
piccola.
Quello che capita al Centro, capita anche negli enti locali,
anche nelle amministrazioni del parastato. Se noi cittadini non controlliamo i
politici e continuiamo a tollerare che essi legiferino, progettino ed agiscano
a loro piacere, veramente arriveremo nudi alla meta. Dall’ultima decade del
novecento ad oggi hanno accumulate ricchezze e piaceri, in maniera lecita ed
illecita ed hanno portata la nazione sull’orlo del fallimento.
Non si deve più ammettere che un’ amministrazione, a livello
locale od a livello centrale, abbia ad
agire senza il benché minimo controllo da parte dei cittadini. Occorre, per
questo, che i cittadini maturino la coscienza che l’interesse della società
corrisponde a quello del singolo, Le condizioni di bisogno e di povertà alle
quali sono ridotte le popolazioni, la devastazione dei territori, il degrado
stesso di civiltà nella maniera di vivere ci spingono a compiere una necessaria
ed improrogabile azione : l’educazione dei cittadini alla conoscenza dei luoghi nei quali vivono, quello fisico e quello sociale ed alla loro
difesa. Luogo fisico sono il mare e le sue coste ,la campagna, il quartiere dove si abita. Luogo sociale : le fonti di lavoro, la
disciplina e la libertà del commercio e della imprenditoria in generale, i servizi sociali , quelli
scolastici e quelli sanitari in particolare.
I politici sono stati molto attenti a difendere i propri
interessi ed a
speculare sui beni dello stato. Il loro comportamento ha portato danno favorendo
ed accelerando la crisi con tutto quello che essa significa, povertà e mancanza
di speranza di crescita.
In Italia i movimenti
di difesa del cittadino con influenza su tutto il territorio nazionale sono più di ottanta. Sviluppano tematiche
quali le banche,la sicurezza alimentare, le assicurazioni ecc … Certamente sono
benemeriti e riescono comunque a difendere il cittadino in diversi casi ed
occasioni. Alcune associazioni si occupano della difesa del cittadino dalla
malavita. Accolgono drogati e deviati
che aspirano a ravvedersi, amministrano
beni sequestrati alla malavita. Ch’io sappia non vi è nessuna associazione di
controllo e contrasto ai partiti ed alla stessa pubblica amministrazione quando
devia dalla correttezza oppure manca di
competenza. Non vi è nessuna associazione che contrasti la malavita sul
territorio. Intendo l’azione preventiva di contrasto sul territorio di quelle
situazioni e di quelle condizioni che agevolano l’azione malavitosa e
determinano la prevalenza dei
costumi malavitosi ed il rispetto sociale per coloro che
presiedono l’organizzazione. Non è sufficiente l’azione di repressione del
delitto. E’ necessario prevenirlo per setacciare e reprimere l’insieme di
pregiudizi negativi che ha prevalso così tanto da annebbiare la civiltà della
nazione.
Vi è collusione ma anche similitudine di comportamento tra
partiti e malavita.
Gli uomini politici
hanno una raffinata magniloquenza, ma non vi è coerenza tra le buone parole che
essi sprecano e le leggi ed i provvedimenti che varano anche a livello locale. Nessuna
nazione progredita dell’ Occidente nega al popolo la possibilità di scegliere i
propri eletti. Il popolo ha inoltre possibilità e mezzi di intervenire sulla
pubblica amministrazione quando essa travalica i limiti del mandato
assegnatogli oppure delle proprie competenze. Né capita che la malavita incida
sulla pubblica amministrazione in maniera da orientarne gli indirizzi e che l’amministrazione centrale e le
amministrazioni locali si trovino a dover limitare la propria azione oppure a
doverla programmare tenendo conto delle direttive della malavita. Questo
succede in Italia ed è oggetto di cronaca giornaliera .
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