VIVERE IN
TRASPARENZA O MORIRE
DI MISERIA
La trasparenza
amministrativa nelle scuole di ogni ordine e grado è condizione fondamentale di
funzionalità e di sviluppo. La trasparenza deve riguardare qualsiasi atto, in
sommo grado graduatorie e concorsi, occasioni in cui abitualmente ,come è nella
cronaca comune e quella giudiziaria in particolare, vi è la legittima
suspicione- troppo spesso convalidata dagli accertamenti-di una non perfetta
trasparenza. Questa trasparenza ed obbiettività di giudizio e di valutazione di
meriti è offesa con una continuità che è quasi norma a livello dell'università.
A livello di concorso a cattedra. Diciamo se non fai almeno 50 anni e non sei abbastanza amico e parente, non vai da
nessuna parte.
Sono più di trentanni che non si
riesce a fare un nuovo regolamento per i concorsi universitari a cattedre. E ci
hanno provato fior di talenti. In materia non ho mai sentito un ordine
professionale intervenire in maniera precisa ,eticamente corretta e costruttiva..
Oggi un FERMI sarebbe fermo al palo e così un Caccioppoli sarebbe addirittura
ingiuriato.
Ma anche l'assegnazione delle borse di studio
è cosa da pazzi. Fai un concorso per essere ammesso al corso di ricercatore.
Bene sono per esempio 5 posti e tre borse di studio. Queste ultime vengono
assegnate per conoscenze non solo della materia, i due ultimi posti per
conoscenza esclusiva della materia. Capita anche per i concorsi a premi. Il
bello è quando vai a leggere i giudizi per i premiati e li confronti con i
giudizi dei concorrenti non premiati. Non capita che questi ultimi hanno un
giudizio migliore? Ti rodi il fegato. Ti devi adattare al sistema e morire di
fame. Però la cosa più brutta capita con i primari ospedalieri e i
responsabili delle ASL. Andate a vedere i successori dei "Baroni".
Si è vero quelli erano baroni. E questi chi altri sono? Hanno mai
curato il post operatorio in maniera da non provocare danno? Se si facessero
tutte le denunzie del caso …. Basta leggere, leggere la cronaca e poi ti viene
da piangere non poco perché sei stato tu stesso povera vittima di trascuratezze
e di incompetenze. Per non parlare ancora delle gare di appalto dei comuni
ecc...ecc...Lavoro per chi è onesto e competente ce ne è poco. Succedono cose
da pazzi. Cosa è un complesso certificato di cento opifici?
Sono opifici o sono abitazioni?.
Lasciamo perdere la cronaca quotidiana che è tragedia e
spiega con chiarezza lapalissiana l'attuale miseria. Niente lavoro per i capaci
e per gli onesti. Dico capaci di costruire un sottopassaggio senza generare un
futuro crollo. E come dicono di essere onesti . Lo pubblicano. Dicono :"
Badate bene voi state per venire tra
gente onesta". Sì, cari miei ci vuole proprio una cittadinanza attiva, che
i cittadini si sveglino e contestino i propri diritti alla giustizia ed alla
trasparenza. Però di una cosa si devono convincere i cittadini stessi :"
Se faccio danno per realizzare un mio vantaggio , se trasgredisco per
guadagnare; in realtà faccio danno a tutti anche a me, in realtà procuro
miseria a tutti anche a me". E' purtroppo difficile convincere i cittadini
alla trasparenza ed all'onestà perché sono stati educati all'imbroglio dalla
casta padrona. Eppure dobbiamo riuscirci per non morire.
Vincenzo Cicala
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